Argentina: previsto un calo per la produzione 2014 dei limoni di Tucumàn
Parlare della dimensione del calo atteso è ancora prematuro, pur essendo certo che di raccoglieranno meno limoni, a causa delle insolite condizioni meteo nelle zone di produzione.
Nel 2013, infatti, nella regione del Tucumàn, la fase di fioritura utile per la produzione 2014 è stata colpita da una siccità estrema e da alte temperature, cui sono seguite gelate alla fine di luglio 2013 (ondate così gravi e prolungate non si registravano da 50 anni).
Secondo gli esperti, il caldo insolito ha fatto sì che le piante di limoni riprendessero il loro sviluppo nei mesi di giugno e luglio, cosa che le ha esposte al gelo proprio mentre si trovavano in pieno sviluppo: ciò ha seriamente compromesso le capacità di produzione per il 2014.
Questo cocktail di condizioni meteo rende difficile stimare i numeri finali della produzione 2014. "Nonostante la situazione, All Lemon assicura che l'Argentina dispone ancora di sufficienti limoni per rispondere alle richieste dei mercati di riferimento per i mesi estivi dell'emisfero settentrionale", ha detto Carlos Parravicini, vicepresidente di All Lemon.
Inoltre è importante considerare che le stranezze del meteo stanno influenzando anche la produzione e la raccolta di limoni nell'emisfero settentrionale, in particolare per quanto riguarda i limoni turchi e quelli spagnoli. Il modo in cui si chiude la stagione di raccolta a Nord determina come inizia quella nel Sud del mondo.
L'etichetta All Lemon, che certifica la qualità dei limoni argentini, in esposizione a Fruit Logistica, per il quinto anno consecutivo di partecipazione.
"All Lemon rafforzerà la sua squadra di ispettori per aumentare i controlli quotidiani nella fase di confezionamento", spiega Romain Corneille, presidente di All Lemon. "E' nostro dovere e obbligo garantire che i limoni tutte le aziende produttrici associate siano conformi alle esigenze di qualità del mercato. L'associazione garantisce il rispetto della qualità del frutto delle sue 16 aziende associate, che rappresentano circa l'80% del volume delle esportazioni di limone del paese."
I mercati di riferimento dei limoni argentini sono gli stessi del 2013, mentre sempre più enfasi sarà posta sui mercati il Medio ed Estremo Oriente: si prevede infatti che queste destinazioni chiederanno sempre più frutta argentina. E' l'Asia il mercato che ha registrato la crescita superiore: l'anno scorso ha importando il 22% di limoni in più rispetto al 2012. Malesia, Indonesia, Filippine, Hong Kong, Singapore, Giordania, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Turchia e Iraq sono i principali destinatari in questa regione.
Per maggiori info: www.all-lemon.com
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