
Secondo Carmen Quintero, membro esecutivo di COAG Andalusia, la campagna è iniziata con livelli di circa 1,30 euro/kg, per poi subire una flessione che ha creato una situazione molto delicata.
Carmen Quintero, che nel corso della riunione della commissione nazionale per l'aglio, è stata nominata segretario, riferisce che i produttori subiscono significativi ritardi nei pagamenti, ritardi che possono essere di qualche mese e, talvolta, anche di anni.
Altre volte, invece, i produttori ricevono un prezzo inferiore rispetto a quanto concordato nei loro contratti, lasciandoli inermi.
Secondo le organizzazioni agricole, l'aglio spagnolo è colpito in particolare dalla concorrenza sleale dei prodotti provenienti da paesi terzi, quali Cina, Argentina e Cile, che non coltivano l'aglio garantendo le stesse condizioni sociali o ambientali.
Fonte: Ideal