L'azienda belga Leon van Parijs importa banane Bonita dall'Ecuador, dove collabora con l'organizzazione per le esportazioni Bananacont. Leon van Parijs importa banane per poi re-esportarle verso altri paesi europei. Bert Ryckaert è il responsabile per la qualità delle banane. Leon van Parijs importa solo banane Bonita di varietà Cavendish. "Anche altri importatori di banane lavorano con questa varietà, poiché le altre non riescono a sopravvivere al viaggio e non arrivano ancora verdi".
Il processo di maturazione delle banane dura dai 4 agli 8 giorni. Bert indica che un processo di durata minore ai 4 giorni è praticamente impossibile. Anche la conservabilità delle banane dipende dalla durata di tale processo. "Se i frutti maturano in 4 giorni, si conserveranno per minor tempo di quelli che impiegano 8 giorni".
Secondo Bert le banane che si raccolgono da agosto a febbraio/marzo sono le più resistenti, in quanto legate alla stagione delle piogge. Bert sottolinea che il clima è molto importante per la coltivazione di banane. "Perciò quando si è verificato il fenomeno climatico de El Niño nel '97 e nel '98 si è temuto per i gravi danni alle piantagioni, a seguito di precipitazioni più abbondanti del solito".
Tra l'azienda e il cliente c'è un ulteriore passaggio intermedio. Leon van Parijs possiede nel porto un proprio magazzino refrigerato. "Non facciamo maturare le banane da soli, a questo ci pensano degli impianti appositi, per cui è molto importante che la logistica non abbia intoppi". I clienti trovano fondamentale che le banane vengano fornite con temperatura e colore giusti.
Fitopatia fungina delle banane Black Sigatoka
Finora la stagione procede bene. "Quella passata non è stata troppo umida, cosa che si è tradotta bene per la coltivazione". I bananicoltori temono molto la Black Sigatoka (fitopatia fungina delle banane, dovuta al patogeno Mycosphaerella fijiensis). "Questo fungo può causare gravi problemi alle piantagioni di banane, soprattutto nei periodi dell'anno più umidi" dice Bert. La coltivazione biologica è perciò anche più difficile in determinati paesi. "In Ecudor per esempio è possibile coltivare bio, ma in Costa Rica è molto più difficile". Questo fungo colpisce le foglie dei banani, che quindi appassiscono. "E' importante che il banano abbia un numero minimo di foglie sane per una buona coltivazione - sottolinea Bert - Se così non è, le piante avranno una minore resa produttiva".
La fitopatia Black Sigatoka è difficile da contrastare, anche se si può tentare di ridurne la diffusione. "Noi utilizziamo dei fungicidi atti a questo scopo". Le piantagioni di banane sono mono-colturali e un banano non ha bisogno di impollinazione per riprodursi. Perciò la fitopatia fungina rimane spesso nel terreno e non può essere debellata completamente.
Per maggiori informazioni:
Leon van Parijs
Bert Ryckaert - Quality Manager Bonita Europe
Zeevaartstraat 3
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