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Cina: maggiore richiesta di mandarini Ponkan prodotti a Taiwan

I mandarini coltivati a Taiwan sono diventati molto popolari tra le comunità etniche cinesi dei paesi del Sud-Est asiatico, secondo quanto riportato da un esportatore locale. Conosciuto come mandarino Ponkan, l'agrume rappresenta il dono ideale per la tradizionale festa del Capodanno cinese, poiché viene considerato un simbolo di buon auspicio.

I Ponkan prodotti a Taiwan vengono apprezzati per la buona qualità e la loro dolcezza. Queste caratteristiche hanno aiutato il frutto a ritagliarsi una quota di mercato stabile all'estero e a resistere allaconcorrenza del Ponkan coltivato in Cina. Quest'ultimo, infatti, è molto più economico, secondo Chou Jung-mao, che gestisce la principale azienda di export di Ponkan a Taiwan.




Negli ultimi 13 mesi, l'azienda di Chou ha esportato oltreoceano 250 ton di Ponkan taiwanesi, di cui 155 ton con destinazione Singapore, 80 ton hanno raggiunto l'Indonesia e 15 ton la Malesia. "Singapore è l'estimatore per eccellenza dei mandarini taiwanesi", ha affermato Chou. Nessuno dei tre paesi del Sud-Est asiatico può coltivare l'agrume in patria, a causa di condizioni climatiche non idonee, creando quindi una sempre più crescente domanda di prodotto proveniente da Taiwan.

Grazie ad una esperienza trentennale a Tainan City, Chou ha evidenziato che i Ponkan taiwanesi vengono di solito confezionati come regali in tali mercati di destinazione, in cassette da 4 kg o confezioni da 20 agrumi. Il loro prezzo si aggira sui 12 dollari americani, prezzo di vendita triplo rispetto a Taiwan. Le 250 ton di agrumi che Chou ha spedito all'estero negli ultimi 13 mesi sono sufficienti a creare circa 50.000 confezioni regalo.

Fonte: focustaiwan.tw

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