Di Giambattista Pepi
L'Arancia di Ribera DOP fa il pieno sul mercato
"L’andamento della campagna agrumicola 2009 – 10 è positivo", dichiara Giuseppe Pasciuta, presidente del Consorzio di tutela Arancia Ribera di Sicilia DOP. "Il buon andamento climatico ha favorito la produzione di arance di pezzatura medio – alta con un buon grado brix. Il prezzo medio di vendita sulla pianta è di 35 centesimi al chilo, in linea con le quotazioni della precedente campagna".
Il calendario dell’offerta è lungo. La raccolta della varietà Navelina è cominciata il 1° novembre e si concluderà alla fine di febbraio, mentre per le varietà Brasiliano e Washington è cominciata la prima decade di dicembre e terminerà a fine maggio.
Le caratteristiche pedologiche e climatiche dell’areale di produzione, compreso nelle vallate percorse dai fiumi Verdura e Magazzolo (temperature miti, buona qualità delle acque irrigue, con composizione equilibrata e bassa conducibilità) fanno dell’arancia di Ribera un prodotto unico ed inconfondibile.
Le qualità organolettiche che hanno reso famosa l’arancia di Ribera sono la consistenza della polpa, un perfetto equilibrio tra gusto, aroma e profumo, la polpa bionda e zuccherina che la rende adatta al consumo fresco e, limitatamente ad alcune varietà, il classico "ombelico".
Le prime piante di Brasiliano giunsero a Ribera negli anni Trenta. La perfetta acclimatazione di questi aranci, l’abbondante produzione, l’eccellente qualità del frutto spinsero i produttori locali a propagare ed impiantare il Brasiliano in sostituzione degli aranci più antichi.
L’unicità e le peculiarità di questo prodotto hanno indotto i soggetti della filiera a mettere in moto il procedimento per l’ottenimento della DOP. La DOP si aggiunge al marchio collettivo Riberella. Tra il 2009 ed il 2010 sono state certificate e commercializzate tra Italia ed estero circa 100 tonnellate di arance di Ribera DOP "Riberella". Sono tre le aziende che certificano l’arancia di Ribera DOP "Riberella": la cooperativa Arcobaleno, la OP Makeda e Parlapiano Fruit.
Il Consorzio di tutela Arancia Ribera di Sicilia DOP e il Consorzio turistico della Valle dei Templi con fondi della Provincia Regionale di Agrigento (40.000 euro) hanno avviato un’azione congiunta di co-marketing per la promozione turistica del territorio, dei beni culturali e dell’arancia di Ribera.
Il distretto dell’arancia di Ribera in cifre:
SAU: 6.000 HA
Imprese agrumicole: 4.000.
Produzione media annua: 150mila tonnellate
PLV: 40 milioni di euro.
I "numeri" dell’arancia di Ribera DOP:
SAU: 550 Ha
Imprese iscritte: 150
Imprese che certificano il prodotto: 3
Produzione certificata 2009 – 10: 100 tonnellate.
Fonte: Consorzio di tutela arancia Ribera di Sicilia DOP e ISTAT.
Per maggiori informazioni:
Consorzio di Tutela dell’Arancia di Ribera - www.riberella.it
Giuseppe Pasciuta - Presidente - [email protected]
