L'azienda frutticola Prize ha iniziato la sua attività nel 2006, con l'obiettivo di specializzarsi e di lavorare con alcuni prodotti di qualità superiore, distinguendosi così nell'intero settore industriale. Attualmente Prize lavora prevalentemente sul kiwi delle varietà Hayward e Gold, traendo vantaggio dalla sua esclusiva partnership con Zespri (il maggiore e più conosciuto commerciante di kiwi a livello mondiale). Secondo il direttore generale AlejandroGarcía-Huidobro: "Intendiamo stabilire relazioni di lungo termine con i nostri clienti, in quanto questo è l'unico modo che ci consente di aggregare la nostra produzione. Allo stesso modo impostiamo le relazioni verso i produttori, che costituiscono la base di tutto quello che facciamo. Senza il compromesso con i produttori e la fiducia che essi ripongono nell'azienda, sarebbe molto difficile andare avanti".
Da sinistra a destra: Alejandro García-Huidobro, direttore generale, TomásCorrea, responsabile commerciale e Joaquín Tagle, responsabile per la produzione
Il 100% di ciò che i produttori forniscono viene conferito in un magazzino, a dimostrare il grado di fiducia che ripongono in Prize. García-Huidobro sottolinea: "Crediamo sia l'unico modo per fare gli interessi dell'intera filiera, al fine di produrre un prodotto di più elevata qualità e offrire ai produttori il vero polso del mercato". La vicinanza alle aree produttive è una priorità per Prize, aggiunge il direttore. "Abbiamo gli uffici non lontano dai campi coltivati, in modo tale da rimanere a stretto contatto con la realtà delle cose e affrontare le situazioni che si presentano giorno per giorno".
Riguardo al prodotto, García-Huidobro dichiara: "Durante la prima parte della stagione, siamo molto occupati con i kiwi. In futuro ci piacerebbe allungare la stagione produttiva, anche introducendo varietà molto tardive di kiwi. Quest'anno volevamo iniziare con la produzione bio, ma l'abbiamo rimandata alla prossima stagione perché questa è stata molto impegnativa".
Le pere Forelle sono un altro prodotto eccellente offerto da Prize. Non solo è di eccellente qualità, ma costituisce anche un'interessante alternativa per lo sviluppo di soddisfacenti programmi di esportazione con i clienti. "Ci aspettiamo un incremento della produzione di pere Forelle di circa 250-300% nei prossimi 3 anni", dichiara García-Huidobro.
La partnership tra Zespri e il Cile è iniziata nel 1989, quando MartinCartwright (rappresentante della Zespri in Cile) fu coinvolto nel progetto e introdusse la varietà Gold alla fine degli anni '90. In seguito, in Cile si realizzarono anche i primi impianti sperimentali della varietà Hayward. Poiché i risultati furono eccellenti, i neozelandesi aumentarono il loro interesse e il programma cominciò a evolversi.
La cosa interessante è la situazione di collaborazione complementare che si è realizzata tra due paesi storicamente rivali nel settore frutticolo. Zespri e Prize hanno unito gli sforzi e sono riusciti a fornire i loro prodotti di altissima qualità ai mercati più vari. "Il livello qualitativo dei nostri prodotti è la base per consolidare continuamente la nostra stretta collaborazione con Zespri. Questa partnership non è stata impresa facile, poiché dobbiamo confrontarci con due realtà diverse. Per ciascuna delle due aziende è stato necessario comprendere la realtà dell'altra, per meglio raggiungere un approccio complementare".
La Nuova Zelanda, per esempio, è specializzata al 100% nel settore del kiwi. Tutto e tutti sono orientati esclusivamente a questa attività. In Cile invece la situazione è diversa. I produttori lavorano in un ambiente competitivo, dove è necessario, come nel caso Zespri-Prize, coniugare le elevate aspettative dei clienti con le alternative offerte dal mercato, affrontando contestualmente le nuove e difficili sfide che si aprono ogni stagione. Mentre la Nuova Zelanda può allestire una nave cargo immediatamente e consegnare il suo prodotto nei porti di tutto il mondo, in Cile gli esportatori devono cercare di accaparrarsi uno spazio a bordo delle navi. "Fortunatamente abbiamo una buona collaborazione con i nostri partner spedizionieri", afferma García-Huidobro.
Lo sviluppo di Prize è basato sui suoi clienti e sul mercato. García-Huidobro dichiara: "Volenti o nolenti, il mercato detiene il potere. Riceviamo molte richieste da potenziali clienti ma se non siamo in grado di soddisfarle, preferiamo astenerci. Il nostro scopo non è quello di fare numeri, tanto meno i grandi numeri, bensì quello di fornire al mercato un prodotto di qualità eccellente, di stabilire relazioni trasparenti con i nostri clienti e di portare valore a tutta la filiera produttiva".
Per quanto riguarda l'immediato futuro, il giovane team della Prize conta di arrivare ad un volume produttivo di 500.000 casse per l'attuale campagna, con l'obiettivo di raggiungere, in 2-3 anni, un quantitativo di circa un milione di casse.
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