Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La replica di Chiquita Italia ad Alfonso Clerici

Chiquita Italia Spa ritiene di dover rispondere alle dichiarazioni rilasciate recentemente dal Signor Alfonso Clerici in merito alle motivazioni che hanno portato all’interruzione dei rapporti tra i rispettivi Gruppi in anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, prevista per il 31 Dicembre 2007.

Chiquita, in occasione degli incontri finalizzati alla negoziazione del rinnovo contrattuale con Clerici Logistic Group (CLG), ha più volte inutilmente richiesto, com’era suo pieno diritto in assenza di diverse pattuizioni, che fossero applicate condizioni tariffarie e di servizio adeguate ai livelli di costi e di efficienza del mercato europeo. In particolare, Chiquita non ha ritenuto di poter aderire alle richieste di esclusiva e volumi di traffico garantiti quali precondizioni poste da CLG per un eventuale rinnovo dell’accordo. Le condizioni di mercato europee inutilmente richieste a CLG, sono state invece garantite da Reefer Terminal di Vado e Civitavecchia Fruit and Forest Terminal (CFFT), con i quali non è stato ancora siglato alcun contratto per il 2008 e anni a seguire, ma è attualmente in corso la formalizzazione delle intese sin qui raggiunte.

A fronte del mancato raggiungimento di un’intesa per il rinnovo del contratto in scadenza al 31 Dicembre 2007, CLG ha strumentalmente ricercato una rottura anticipata del contratto stesso, rifiutandosi di garantire le operazioni di sbarco della nave Chiquita Rostock a Genova il 5 Novembre 2007. In quella occasione, CLG decideva di non applicare le tariffe previste dal contratto e quindi valide sino alla fine del corrente anno, imponendo condizioni tariffarie e di servizio inaccettabili, anacronistiche e vessatorie. In conseguenza di tale atteggiamento, Chiquita si è vista costretta a dirottare il proprio traffico su Genova e Salerno verso altri porti italiani, subendo gravi danni per le sue attività logistiche e commerciali.

Nonostante la gravità dei recenti comportamenti, Chiquita ringrazia tutto il personale di Clerici Logistic Group per il grande senso di responsabilità dimostrato in questo delicato momento, le maestranze portuali di Genova e di Salerno e le competenti autorità per l’assistenza garantita nel corso della lunga e reciproca collaborazione.
Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi