Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Un mercato francese sempre piu' difficile per gli esportatori sudafricani

Richard Frowein (nella foto) è il fondatore di RFW, una società che rappresenta, sul mercato francese, gli esportatori dell'emisfero meridionale. Nel 1996, dopo la deregolamentazione in Sudafrica, Richard è stato uno dei principali fornitori di frutta sudafricana e oggi ha sfruttato la sua esperienza nel settore per sviluppare la filiera verso i clienti giusti presenti nei mercati francesi.

"Con le attuali condizioni economiche, gli esportatori sudafricani hanno visto diminuire le loro spedizioni in Francia. I fattori di regolamentazione, il rapporto di cambio tra Rand sudafricano ed euro degli ultimi quattro anni e le spese generali (di trasporto, lavorazione, riconfezionamento) delle società francesi - che sono più alti rispetto a quelli delle imprese nord-europee - non hanno aiutato i trader francesi a garantire un equo reddito ai coltivatori. Inoltre, dal 2008, sono diminuiti l'assicurazione del massimale di credito e il numero degli attori coinvolti. Anche le norme fitosanitarie francesi sulla qualità dei frutti importati sono severe, il che non aiuta i commercianti francesi a importare la merce passando per i porti francesi".

Richard spiega che alcuni supermercati francesi stanno ancora effettuando ordinativi in linea con gli anni passati, ma basando gli ordini solo sul prezzo giornaliero e non su altri aspetti come la qualità, la pezzatura, la varietà, la certificazione GlobalGAP, la rintracciabilità, ecc., con ciò ostacolando gli esportatori o gli importatori nell'organizzazione dei loro programmi.

E' per questo che, secondo Richard, gli esportatori sudafricani si rivolgono a commercianti olandesi o tedeschi come intermediari, invece di rivolgersi direttamente ai commercianti francesi.

"Quando la situazione globale dei mercati è sotto pressione si presentano molte sfide e, forse, il mercato francese potrebbe rappresentare un'incognita nei prossimi anni" conclude Richard.

Contatti:
Richard Frowein
RFW France
Tel.: +33 1 41 14 41 73
Tel.: +33 6 40 23 50 91
Email: Richard@rfwholding.com
Skype: richardfrowein