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Jim Roberts di Naturipe Farms (USA):

"La produzione mondiale di mirtillo e' destinata a raddoppiare nel giro di cinque anni"

Secondo quanto riportato in un'intervista sul web a Jim Roberts, vicepresidente alle vendite dell'azienda statunitense Naturipe Farms, specializzata nella produzione e commercializzazione di piccoli frutti, la produzione internazionale di mirtillo è avviata a raddoppiare nel giro di cinque anni, anche se il settore deve ancora vedersela con problemi logistici e di marketing, specialmente in paesi produttori dell'America Latina.

Oltre al crescente consumo del prodotto fresco, il settore del mirtillo sta vivendo una gloriosa stagione nella sua forma di surgelato e le importazioni di mirtillo congelato dal Cile hanno visto un incremento del 30% questa stagione. La domanda infatti è sempre più sostenuta, soprattutto da parte dell'industria del trasformato, che volentieri include questo ingrediente in moltissime preparazioni. Negli Stati Uniti, per esempio, una metà della produzione va al mercato del surgelato.

I paesi europei, da parte loro, stanno incrementando la produzione di mirtillo ad uso interno. E' il caso della Spagna, che sta impiantando moltissimo, seguita da Francia, Germania, Polonia. Anche la Cina diventerà presto uno dei grandi paesi produttori, insieme a Perù, Argentina e Cile. E i mirtilli stanno prendendo piede pure in Sudafrica.

Jim Roberts osserva: "Lo scenario è tale che dovremo concentrarci fin d'ora sullo sviluppo di nuovi segmenti di mercato e trovare aree aggiuntive di consumo, come scuole, ristoranti, fast-food e ideare nuove ricette per i nostri mirtilli. La concorrenza, infatti, diventerà presto massiccia".