Il Mipaaf verifica un'ipotesi di riduzione per il calibro minimo del kiwi giallo
La ragione della richiesta troverebbe il suo fondamento nel fatto che il kiwi giallo, che è mediamente più piccolo del kiwi verde, esprime valori di °Brix più elevati. Si potrebbero pertanto, secondo i sostenitori della proposta, commercializzare kiwi gialli più piccoli, riducendo lo scarto, senza inficiare la qualità del prodotto e la soddisfazione del consumatore.
Foto archivio FreshPlaza
A parità di calibro minimo (65 gr), la differenza a favore del kiwi giallo risulterebbe essere di 3-4 °Brix e, pertanto, ci sarebbe la possibilità di proporre la riduzione di 5 gr del calibro minimo per il kiwi giallo nelle classi I e II. Il peso minimo del kiwi verde rimarrebbe pari a 70 grammi per la I° categoria e 65 grammi per la II° categoria, mentre nel caso del kiwi giallo la I° categoria avrebbe un peso minimo di 65 grammi e la II° di 60 grammi.
La tolleranza rimarrebbe pari al 10% di frutti in numero o in peso che non rispettano la norma, ma comunque non inferiori ai 67 grammi (I°categoria) o ai 62 grammi (II° categoria) per il kiwi verde e ai 62 grammi (I°categoria) o ai 57 grammi (II° categoria) per il kiwi giallo.