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JD.com vuole far arrivare in Cina la frutta di tutto il mondo in 48 ore

Il gigante dell'e-commerce JD.com ha firmato un'intesa con 18 rivenditori di frutta di Paesi distanti dalla Cina, come Canada, Stati Uniti e Cile, per garantire la rapida consegna dei loro prodotti.

Con questa intesa, la JD progetta di spedire via aerea kiwi neozelandesi, ciliegie canadesi, arance e ciliegie dalla costa occidentale degli Stati Uniti e mirtilli dal Cile, direttamente in Cina in 48 ore.

L'accordo prevede la collaborazione con marchi quali Zespri, Capespan, Driscoll's, l'olandese FruitMasters e il cileno Prize.

Queste società collaborerebbero con la JD in termini di 1) imballaggio del prodotto; 2) ordine personalizzato dei prodotti; 3) vendite in esclusiva di nuovi prodotti e 4) ampliamento dei canali di vendita. Ad esempio, la JD sta uniformando gli imballaggi di frutta per evitare che i prodotti, facilmente deperibili, possano rovinarsi durante il trasporto.

"A differenza delle tradizionali confezioni di mirtilli, il nostro nuovo imballaggio viene fornito in una scatola con pori per evitare i comuni problemi nel trasporto di questi frutti: con questa lavorazione, anche i mirtilli cileni possono rimanere freschi per un periodo più lungo", ha dichiarato Xiaofeng Li, direttore della Fresh Produce presso la JD Fresh.

Inoltre, la JD Fresh lavorerà direttamente con i governi e le aziende dei Paesi importatori di frutta per ridurre i tempi delle importazioni. Per essere efficiente nel tempo, la JD sta attualmente lavorando con aziende agricole nell'uso di droni e blockchain per abbreviare i tempi di ispezione della qualità del frutto. Queste società includono Gesex, Sunview, Oneanta, Fruitmasters e Agricom.

Oltre a ridurre i tempi di trasporto, la JD ha individuato gruppi specifici di pubblico per il proprio business di frutta online. Ad esempio, commercializzerebbe pere e avocado appositamente per madri e neonati.

Dati
Secondo la JD, nel corso degli anni le vendite di frutta importata sono costantemente aumentate. Nel 2016, la percentuale di vendita di frutta importata è stata del 20%. Questa cifra è balzata al 45% nel 2017, per poi salire al 65% quest'anno.

Avocado, uva, arance, ciliegie e piccoli frutti sono tra i prodotti preferiti dai consumatori più giovani che, secondo la JD, sono i principali acquirenti di frutta nel canale e-commerce.

Secondo la JD, i principali clienti sono per lo più giovani e consumatori altamente istruiti, di gruppi di reddito medio-alti che sono disposti a spendere per comprare frutta online. Questi consumatori pongono maggiore attenzione al cibo sano e ad elevato valore nutrizionale.

Fonte: SimFRUIT secondo Xinhua

Data di pubblicazione: