Romania: Carrefour lavora direttamente con cooperative di produttori per evitare gli intermediari
Fin dai primi giorni in cui a messo piede in Romania, all'amministratore delegato del Carrefour Romania, Jean-Baptiste Dernoncourt, erano giunte voci a proposito della bontà dei prodotti ortofrutticoli rumeni. Successivamente ha assaggiato pomodori e ne è rimasto colpito. "Vogliamo che i nostri clienti abbiano accesso ai prodotti rumeni e limitino, per quanto possibile, le importazioni" ha riferito nel corso della conferenza stampa.
Dopo aver collaborato con diversi produttori nel comune di Vărăşti, Carrefour ha avuto l'idea di istituire una cooperativa agricola per gestire la fornitura di prodotti ortofrutticoli. Questa azione implica un accorciamento della filiera e, come affermato dal rappresentante del supermercato, l'offerta al consumatore di prodotti più freschi a un prezzo minore.
"Questo progetto rimuove gli intermediari" afferma Silviu Diaconu, direttore dell'approvvigionamento di ortofrutta per Carrefour Romania. Il rappresentante della compagnia spera che l'esperienza condotta a Vărăşti sia solo la prima della nascita di molte cooperative in varie parti del Paese.
Questa prima cooperativa agricola comprende 80 soci che coltivano 60 ettari di terreno e producono circa 5.000 tonnellate di verdura ogni anno. La Agricultural Cooperative Carrefour Vărăşti si trova a meno di 30 Km da Bucarest, e coltiva, tra le altre colture, pomodori, lattuga, peperoni, zucchine, piselli, melanzane, cavoli, sedano, cipolle, aglio, aneto, prezzemolo e spinaci.