L'evento, dal titolo "Le ultime varietà di uva da tavola e la creazione di nuovo progetto di filiera. Ricerca, produzione e promozione del prodotto: il futuro del nostro territorio", ha visto la partecipazione di diversi relatori.
Tra questi, Antonio Mastropirro di Agriproject Group ha presentato le varietà brevettate e diffuse da Grape&Grape:
- Apulia (di colore rosso violaceo ed epoca di maturazione tardiva, da metà settembre a novembre),
- Luisa (di colore giallo ed epoca di maturazione medio-precoce, terza decade di luglio-agosto) e
- Fiammetta (di colore rosso cardinale ed epoca di maturazione media, terza decade di agosto-settembre).
Se si guarda alla diffusione geografica per area, il sud barese la fa da padrone, con 160 ha complessivi. A seconda della varietà, altri areali di coltivazione sono l'Arco Jonico, le province di Foggia e Barletta-Andria-Trani, la Sicilia.
Tra le nuove selezioni illustrate, in corso di registrazione:
- GGGR01A, di colore rosso ed epoca di maturazione nella prima decade di agosto, apirena e dalla bacca allungata.
- GGGN01A (di colore nero ed epoca di maturazione nella seconda decade di agosto, apirena e dalla bacca allungata),
- GGGB01A (di colore bianco ed epoca di maturazione nella terza decade di agosto, apirena e dalla bacca tonda),
- GGGB01S (selezione con seme, simile alla cv pizzutello, con epoca di maturazione nella prima decade di settembre).
Mastropirro ha precisato: "L'introduzione di una nuova varietà deve avvenire in un contesto di viticoltura razionale e moderna. Tutte le buone pratiche agronomiche accelerano il processo. La riduzione dei costi di produzione è un imperativo, ma si può e si deve ottenere introducendo innovazioni agronomiche, mai rinunciando a tutte le operazioni sulla pianta e sui grappoli che si rendono necessarie. Cosa importante: non deve compromettere la qualità".