Guernelli: in Conad i consumi di frutta e verdura sono aumentati nel 2016
"Negli ultimi due anni, abbiamo riorganizzato il comparto – continua il responsabile – il che significa che abbiamo cambiato l'approccio al mercato. Abbiamo razionalizzato gli assortimenti, inserito nuove linee di prodotto e valorizzato le peculiarità del territorio sulla base delle diverse zone geografiche. Questo significa che i prodotti tipici e locali di ogni zona trovano un loro spazio e si affiancano all'assortimento nazionale presente in tutti i punti di vendita. Siamo presenti in oltre 100 province italiane e ogni punto di vendita ha dei prodotti che lo contraddistinguono. Noi cerchiamo di accontentare le aspettative dei clienti dando importanza alle tipicità e alla tradizione".
Circa l'attuale situazione meteo che ha falcidiato la produzione in vaste aree del Sud d'Italia (e oltre), Guernelli sottolinea che "siamo in una situazione d'emergenza. Abbiamo comunque quasi tutte le referenze, ma in misura minore dal punto di vista quantitativo. In tanti anni di lavoro non mi era mai capitato di assistere a una congiuntura del genere, con il maltempo che ha messo in ginocchio le produzioni di quasi tutte le aree produttive del Bacino mediterraneo".
Una domanda d'obbligo al responsabile acquisti di ortofrutta è quella sulle promozioni a volantino. Il dubbio, infatti, è che a pagarle debbano essere solo i produttori. "Non è così, almeno non in Conad. Chiediamo sì una compartecipazione alla promozione ai fornitori, ma non è vero che il taglio prezzo ricada tutto sulle loro spalle. La maggior parte dell'investimento la facciamo noi e lo consideriamo un buon mezzo per fidelizzare il cliente. Avere fornitori affidabili, puntuali e motivati a lavorare con Conad è nel nostro interesse. Sarebbe controproducente penalizzare i fornitori, perché così facendo andremmo a vanificare il lavoro di tanti anni. Nella maggior parte dei casi sono aziende che lavorano con noi da molto tempo e che seguono puntualmente le nostre linee guida".
Il responsabile ribadisce che in Conad stanno lavorando per migliorare ulteriormente tutta la filiera. "Lo scopo è quello di mettere a disposizione del nostro cliente ortofrutta buona e fresca. Ci stiamo organizzando affinché i prodotti arrivino al meglio fino all'ultimo anello della filiera. Avere un prodotto perfetto presso l'agricoltore e meno buono in tavola, non serve a nulla".