Anche a mille metri la Drosophila fa danni: ora ha preso di mira le fragole
La foto sottostante è stata scattata da un produttore della provincia di Bolzano, per la precisione del Comune di San Genesio. Più di un quintale di scarto causato esclusivamente dal moscerino. Il fragoleto si trova a oltre 1000 metri sul livello del mare, in una zona in cui la fragolicoltura tardiva può dare soddisfazioni. Ma con tali pressioni dell'insetto, non conviene più.
Abbiamo chiesto all'esperto Walther Faedi un commento al riguardo. "Ho visto la foto - ci dice - ed è tanto emblematica quanto preoccupante. Ormai è assodato che Drosophila, specie sul tardivo, sceglie la fragola come frutto in cui svolgere il suo ciclo vitale. Per la fragolicoltura precoce, quella del mese di maggio per intenderci, al momento ci sono stati meno problemi, anche perché a subire gli attacchi è principalmente il ciliegio. Cosa che ovviamente non fa piacere ai cerasicoltori. Ma oggi, in piena estate, il moscerino si adatta alle fragole, non avendo più ciliegie a disposizione. E i risultati sono devastanti".
Silvia Paolini, ricercatrice di Astra, la scorsa settimana aveva parlato di una presenza del moscerino, in pianura, molto preoccupante (vedi articolo FreshPlaza del 4/07/2016).