Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Se ne parlera' il 25 febbraio al Convegno Nazionale del Ciliegio 2.0

Gioco di squadra al Nord Italia per battere la Drosophila suzukii

L'unica strategia possibile è il gioco di squadra, perché la Drosophila suzukii mica tiene conto dei confini delle Regioni. "L'idea è nata su proposta del Comune di Vignola (MO) nel 2014 che, avendo il problema in casa ha voluto, attraverso la propria Regione, riunire tutti i ricercatori che nel Nord Italia si occupano della problematica", spiega Nicola Mori, del Dipartimento di Agronomia, sezione Entomologia dell'Università di Padova. Da lì è nato il Tavolo tecnico Interregionale Drosophila suzukii, di cui si parlerà, tra successi e obiettivi, al Convegno Nazionale del Ciliegio 2.0, proprio laddove è nata l'idea, cioè a Vignola.

Clicca qui per scaricare il programma del convegno.

"Si tratta – spiega Mori - di un tavolo libero in cui chiunque del settore può accedere per uno scambio delle esperienze". Ne fanno parte ricercatori dell'Emilia Romagna, Apofruit, Astra Innovazioni, Consorzio Fitosanitario Provinciale di Modena, CRPV, Servizio Fitosanitario Regionale, Università di Bologna, Università di Modena-Reggio Emilia, dalla Lombardia sono presenti ricercatori e docenti dell’Università di Milano, dal Piemonte figure del CReSO e dell'Università di Torino, dal Trentino i ricercatori della Fondazione Edmund Mach e dal Veneto Agrea centro Studi, Servizio Fitosanitario Regionale e Università di Padova.




"Tuttavia – riprende il docente dell'Università di Padova - nel 2014, nel corso di un incontro a Verona, ci si è resi conto che difficilmente i dati di un ricercatore di una zona erano confrontabili con quelli di un ricercatore operante altrove: ci servivano dei protocolli che fossero comuni. Così ci siano chiesti: perché non provare tutti la stessa trappola ma su aree diverse? E lo stesso ce lo siamo chiesto ad esempio per i prodotti fitosanitari. Se la stessa tecnica funziona su tutte le aree, allora significa che è universale, e che può andar bene in qualsiasi areale".

"Insieme – continua - abbiamo trovato la trappola che si adatta meglio al Nord Italia, abbiamo stipulato un protocollo per la difesa chimica e stiamo cercando quale sia la rete migliore per proteggere i ceraseti dalla Drosophila suzukii, in termini mesh, di trama e di economia. L'obiettivo per il futuro è testare le nuove trappole per il monitoraggio che nel frattempo sono arrivate sul mercato, mentre per la cattura massale vogliamo stabilire il numero di trappole per ettaro che servono".


Danni da Drosophila suzukii su ciliegie.

Dal tavolo viene anche il protocollo interregionale per il monitoraggio dell’insetto. "L'obiettivo – conclude Rocchina Tiso del Servizio Fitosanitario Regionale dell'Emilia Romagna è avere quanti più dati possibile per affinare un modello predittivo che ci dica come dove e quando intervenire; questo modello, di provenienza statunitense, è già stato applicato in Trentino-Alto Adige, dove ha dato buoni risultati: aveva ad esempio previsto, in base all'andamento meteo, che nel 2014 ci sarebbero state presenze anche in epoca precoce (cfr. FreshPlaza del 13/02/2015)".

Clicca qui per scaricare il programma del convegno.
Clicca qui per scaricare la scheda di iscrizione per partecipare al Convegno.

Contatti per il convegno:
Dott. Stefano Lugli
Dipartimento di Scienze Agrarie
Area scientifica Colture Arboree
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Viale Giuseppe Fanin, 46
40127 Bologna (Italy)
Tel.: +39 051 2096413
Fax: +39 051 2096401
Cell.: +39 335 1798877
Skype: stefanolugli.unibo
Web: www.ciliegio.unibo.it

FreshPlaza è media partner dell'evento.