"Questo progetto è parte di un impegno più ampio che Conad porta avanti da alcuni anni con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dei propri flussi distributivi – afferma Andrea Mantelli, responsabile supply chain di Conad – per ottenere benefici sia in termini di efficienza sia di sostenibilità. Con questa iniziativa ci facciamo promotori di pratiche gestionali sostenibili, in grado di ridurre l'inquinamento da fertilizzanti e pesticidi e compensare l'anidride carbonica generata dalla movimentazione dei nostri prodotti a marchio, generando ricadute significative a livello ambientale, economico e sociale sul territorio coinvolto nell'iniziativa".
Per CPR System, partner del progetto come pooler di Conad per i prodotti freschi "il progetto si inserisce a pieno nella strategia aziendale – afferma Monica Artosi, direttore generale di CPR System - che è da sempre quella di fornire risposte efficaci alle esigenze della filiera distributiva e di quella agricola in termini di sostenibilità oltre che di efficienza ed economicità. Operare in maniera sostenibile è da sempre parte integrante della nostra identità – continua Artosi –, valore fondante del nostro modello di economia circolare e plus nei confronti dei nostri partner".
* La certificazione PEFC garantisce la verifica della gestione sostenibile dei pioppeti identificati dal progetto e dei risultati ambientali raggiunti annualmente, come la quantità di anidride carbonica assorbita dalle piantagioni e la riduzione dell'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici. Le aziende agricole che partecipano al progetto, tutte collocate in Piemonte e Lombardia, sono coordinate dall'Associazione produttori forestali e agroalimentari FORAGRI.