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Michele Scrinzi (Sant'Orsola)

Le ciliegie del Trentino sono pronte per Vignola

FreshPlaza ha chiesto a Michele Scrinzi, direttore della Cooperativa Sant’Orsola, una sua impressione sul prossimo convegno nazionale del ciliegio, che si terrà a Vignola dall’8 al 10 giugno 2011.

"La decisione di organizzare un Convegno nazionale dedicato alla cerasicoltura – ha detto Scrinzi (foto qui accanto) - rappresenta un segnale forte dell’interesse e dell’impegno degli addetti del settore per l’apertura di un dibattito costruttivo su questa tematica. È un appuntamento importante, soprattutto per evidenziare le opportunità derivanti dalla valorizzazione delle coltivazioni di alta qualità. Sono lieto quindi di poter dare il mio personale contributo, considerando la rilevanza di questo comparto nell’ambito dell’economia agricola e le linee di sviluppo strategico promosse in Trentino per il ciliegio".


Plateau di ciliegie Sant’Orsola

Il direttore ha quindi anticipato i temi trattati nella sua relazione "Il progetto sul ciliegio in Trentino": "Il mio intervento si concentrerà, in particolare, sulla presentazione del progetto Cento ettari in dieci anni, avviato in Trentino negli anni ’90 in seguito a una fase critica nella produzione di ciliegie. Questa iniziativa è stata portata avanti su diversi fronti, lavorando in modo congiunto su: piante, per l’individuazione delle varietà più adatte; impianti, pressante era infatti la necessità di prevenire la spaccatura dei frutti, e modalità di coltivazione da parte dell’agricoltore".

"Il forte impegno profuso in questo lungo lavoro è stato premiato da ottimi risultati, sia in termini di raggiungimento dell’obiettivo dei cento ettari di coltura specializzata, che ad oggi ammonta già a una quota di circa 150 ettari, sia per il rapporto tra investimento e benefici ottenuti da parte dell’agricoltore".


Ciliegie della varietà Kordia

"La nostra cooperativa – ha concluso Scrinzi - intende dare ai convegnisti la possibilità di sperimentare e verificare in prima persona i risultati ottenuti dall’introduzione di queste nuove strategie di coltivazione del ciliegio. Sono state quindi proposte delle visite guidate in due aziende agricole aderenti al progetto, per una dimostrazione pratica degli elevati livelli qualitativi raggiunti".


Ciliegi in fiore (Tutte le foto sono tratte dall’archivio immagini di Sant’Orsola SCA).

La visite si terranno venerdì 10 giugno 2011, prima all’Agritur "Maso Tezza" a Telve Valsugana, un’azienda agricola collocata ad un’altitudine media di circa 700 metri e circondata dalle maestose montagne della Val di Sella. Ci si sposterà poi nel cuore della Val di Non, nel paese di Rumo, a un’altitudine decisamente maggiore (circa 1.100 metri s.l.m.) dove, a differenza della prima azienda che ha optato per una diversificazione colturale, la produzione dell’azienda Paris si è focalizzata esclusivamente sul lampone e sul ciliegio.



Michele Scrinzi interverrà al Convegno di Vignola nella terza sessione di mercoledì 8 giugno 2011, dedicata alle realtà emergenti di Spagna e Italia.

Si ricorda che la partecipazione al convegno è gratuita e che la pre-iscrizione è obbligatoria. Per maggiori informazioni, per iscriversi e per consultare il programma definitivo del convegno: www.ciliegio.unibo.it