La Giovanni Bellassai Srl è nata nel 2013. Cofondatori il padre Giovanni e il figlio Lorenzo Bellassai. "Un passaggio di consegne in qualche modo - racconta fiero Lorenzo che è amministratore della nuova società - Il nome di mio padre continua a essere la colonna portante in quanto sinonimo di garanzia e qualità. Quest'anno prevediamo un buon aumento di fatturato: puntiamo a raddoppiare il milione e mezzo di euro registrato nella passata campagna, grazie alle operazioni messe in atto negli ultimi anni".
Lorenzo Bellassai in un vigneto della varietà Victoria, prossima alla raccolta
La nuova realtà sfrutta l'esperienza e il know how di un imprenditore 72enne e la freschezza e la voglia di innovare del figlio 34enne. "Andare per inerzia non è stato mai il mio obiettivo - continua Lorenzo - Quindi tenendo sempre presente il lavoro svolto, con grande attenzione, da mio padre, guardiamo avanti con quel pizzico di innovazione necessario a stare sul mercato attuale con un prodotto dalle elevate caratteristiche organolettiche, molto apprezzato in Italia ma soprattutto all'estero".
Uva Black Magic, prossima alla raccolta
"Sono cresciuto in una famiglia di sani principi, e questi valori li abbiamo sempre riportati anche nella nostra attività, rappresentare un porto sicuro sia per i produttori e i fornitori di beni/servizi, sia per i clienti italiani che stranieri, è la nostra missione. Di questi tempi, la garanzia è cosa rara e avere la faccia pulita, vale più di tutti i soldi di questo mondo. Nel nostro piccolo, vogliamo rappresentare un modello per tutti, essere una garanzia per tutta la filiera. Serietà, rispetto degli impegni e della parola data sono la base per creare rapporti personali e professionali che durino negli anni".
Uva Victoria, prossima alla raccolta
"A livello di certificazioni - continua Lorenzo - riproponiamo le stesse ottenute per la ditta precedente. Tra queste, GlobalGAP, IFS, Bio e GlobalGAP GRASP, necessarie per i rapporti commerciali con le catene della grande distribuzione e non solo".
L'impresa lavora principalmente con l'estero (70%) nonostante le produzioni arrivino anche sul mercato italiano (30%). "All'estero siamo presenti nei Paesi del centro-est Europa e negli Emirati Arabi Uniti. Questi ultimi rappresentano l'oltremare più facile da raggiungere: qui le nostre varietà sono conosciute e apprezzate, la finestra temporale per la commercializzazione dura 2-3 settimane, coincidenti con la seconda metà di giugno/inizi luglio. Non si tratta di un lavoro continuativo in quanto l'Egitto, più che altro per una questione puramente geografica, nella prima parte della campagna, la fa da padrone. In quel limitato lasso di tempo, però, le nostre uve sono ricercate e resistono bene al transit time di 18-20 giorni".
Uva Black Magic, prossima alla raccolta
"Cominceremo a raccogliere le prime partite di uva Victoria e Black Magic sabato 19 maggio (domani, ndr). Abbiamo registrato qualche giorno di ritardo per via del clima altalenante - spiega Lorenzo - ma la qualità del prodotto in serra si presenta ottima, le nostre uve si presentano molto bene, sia a livello di consistenza dei grappoli, che di uniformità di acino. Tra sabato e lunedì prevediamo un livello di 13-14 gradi Brix, livello medio-alto per le uve precoci prossime alla raccolta".
Uva Victoria, prossima alla raccolta
"Speriamo in una stagione soddisfacente in termini di vendite, in modo che i produttori possano compensare i costi elevati di produzione e avere un margine da investire per le future coltivazioni. Spesso, il consumatore finale non ha idea di cosa ci sia dietro al grappolo che vede nel punto vendita".
Uva Black Magic, prossima alla raccolta
"Fino alla scorsa settimana, le uve d'oltremare, in particolare sudafricane e cilene, quotavano ancora bene. Non arriveremo in un mercato libero, ma prevediamo un livello di prezzo soddisfacente. Nelle nostre stesse settimane, sui mercati esteri, cominceranno ad arrivare uve da Egitto e Israele, ma queste ci impensieriscono in maniera limitata in quanto questi Paesi hanno varietà diverse dalle nostre e si creano il loro spazio".
"In Italia, essendo più legati alla stagionalità della frutta, prevediamo un interesse maggiore, specialmente nelle prime settimane di raccolta - conclude Lorenzo - mentre all'estero, puntiamo ad avere un risultato migliore quando si smaltiranno i grandi volumi di uve d'oltremare ancora presenti".
Contatti:
Lorenzo BellassaiCell.: +39 339 8638049
Giovanni Bellassai Srl
Viale del Lavoro
95040 Mazzarrone (CT)
Email: lorenzobellassai@gmail.com
Web: www.giovannibellassai.it