La mela Joya sara' una valida avversaria per l'emisfero meridionale
Sin dall'inizio della campagna 2018 della Joya®, avvenuto l'11 febbraio, la Blue Whale ha registrato un veloce incremento delle performance di vendita, superiore alle aspettative. I volumi di mele Joya sono aumentati, e la qualità è stata definita eccellente, in termini generali e di contenuto di zuccheri.
Con una produzione di 4.500 tonnellate, l'azienda di alberi da frutto è convinta più che mai dell'elevato potenziale della mela nel segmento di consumo frutticolo relativo alla seconda parte della stagione. Poiché possiede frutteti molto giovani, la Blue Whale prevede di incrementare la propria produzione nell'arco di 4-5 anni.
"La Blue Whale sta approfittando di questa situazione per aprire nuovi mercati in questa stagione. In effetti la Joya® rappresenta un'opportunità per ogni distributore che sia alla ricerca di una mela di alta qualità, in grado di raggiungere un target strategico per tutti. E' l'ultima varietà di mela che viene raccolta, ed è perfetta per chi preferisce un prodotto più fresco".
Joya party a Rungis
"Inoltre, a questo punto della stagione, sul mercato ci sono spesso mele provenienti da oltreoceano, e che hanno impiegato un mese per giungere a destinazione. Per tutti i clienti mondiali, e in particolare per quelli francesi, interessati a varietà di mela coltivati localmente, la Joya rappresenta un'alternativa al prodotto proveniente dall'emisfero meridionale. Essa avrà un ruolo chiave sul mercato europeo nel periodo compreso tra febbraio e luglio, come valida avversaria delle mele dell'emisfero meridionale".
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Dina Abella
Blue Whale
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