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Fungicidi contro la maculatura fogliare della lattuga causata da Allophoma tropica

I fitopatologi del Centro di Competenza per l'Innovazione in campo Agro-Ambientale AGROINNOVA dell'Università di Torino, da anni ormai seguono l'evoluzione delle nuove malattie che minacciano la produzione di ortaggi a foglia (Cfr. Freshplaza del 26/03/2018), hanno saggiato l'efficacia di diversi fungicidi, appartenenti a diversi gruppi chimici, in studi sia in vitro sia in vivo in serra contro l'Allophoma tropica, l'agente causale di una nuova maculatura fogliare su lattuga.


Allophoma tropica, agente della maculatura fogliare della lattuga (Foto di Agroinnova)

Le prove in vitro hanno dimostrato che solo pochi fungicidi sono efficaci nell'inibire la crescita miceliale dei quattro ceppi saggiati di A. tropica: il fungicida più efficace, con i valori di concentrazione efficace al 50% rispetto al testimone (ED50) e di concentrazione minima inibitoria (MIC) più bassi, è il penconazolo. Prochloraz, propiconazolo, boscalid e fludioxonil hanno mostrato valori ED50 bassi, ma valori MIC elevati.

I risultati degli studi in vivo hanno dimostrato che tutti i fungicidi valutati hanno ridotto significativamente l'incidenza e la gravità dell'infezione fogliare causata da questo patogeno, sebbene siano state osservate differenze nella pressione della malattia raggiunta nei diversi studi.

"Generalmente, in presenza di una media gravità della malattia nel testimone non trattato, la migliore riduzione della gravità dell'infezione (fino al 90%) è emersa dopo l'applicazione di fludioxonil, mancozeb, pyraclostrobin + boscalid, propiconazolo e iprodione. Fludioxonil e iprodione hanno mostrato un effetto persistente (fino al 90%) ancora evidente 12 giorni dopo l'applicazione - spiegano i ricercatori - In presenza di un'elevata gravità della malattia nel testimone non trattato, 9 giorni dopo l'applicazione di fludioxonil, mancozeb, iprodione e pyraclostrobin + boscalid si raggiunge una riduzione della gravità della malattia fino all'80%". 

Inoltre, anche il rame ha determinato una riduzione della gravità della malattia dall'84 all'89%, applicato come trattamento preventivo, risultando di particolare interesse per le colture coltivate secondo le regole dell'agricoltura biologica.

Fonte: Ilenia Pintore, Giovanna Gilardi, Angelo Garibaldi, Maria Lodovica Gullino, 'Efficacy of different fungicides against the leaf spot of lettuce caused by Allophoma tropica', 2018, Journal of Plant Diseases and Protection.