L'Italia è uno dei paesi leader per la produzione e il consumo di insalate pronte di IV gamma. Ciò ha portato nell'ultimo decennio a un costante aumento della superficie utilizzata per la produzione di ortaggi a foglia in sistemi intensivi.
I patologi del Centro di Competenza per l'Innovazione in campo Agro-Ambientale AGROINNOVA dell'Università di Torino hanno pubblicato lo scorso mese un lavoro sulle nuove malattie che minacciano la produzione di ortaggi da foglia.
Maculatura fogliare su valerianella (Foto Agroinnova, cfr. Freshplaza del 23/06/2016)
Le recenti e nuove malattie che colpiscono lattuga, rucola selvatica e coltivata, valerianella, spinacio e basilico sono: Plectosphaerella cucumerina su rucola selvatica, indivia e valerianella, Fusarium equiseti su rucola selvatica e coltivata e lattuga, Myrothecium verrucaria su spinaci e rucola selvatica, Myrothecium roridum su valerianella, Allophoma tropica su lattuga e Alternaria sp. su basilico e rucola sono tra i nuovi patogeni fogliari in Italia.
Tra gli agenti patogeni presenti nel suolo, Pythium aphanidermatum, Pythium irregulare e Pythium Cluster B2a sono stati recentemente isolati in Italia su spinaci e bietole, valerianella e lattuga, mentre Fusarium oxysporum f. sp. lactucae, che provoca l'appassimento della lattuga, si sta gradualmente diffondendo in nuovi paesi.
"Si è scoperto che alcuni dei nuovi agenti patogeni sono trasmessi per seme e sono tipici del clima tropicale e sono quindi favoriti dagli aumenti di temperatura legati ai cambiamenti climatici - scrivono i ricercatori - La globalizzazione dei mercati, il cambiamento climatico e la coltivazione intensiva sono tra i fattori responsabili della proliferazione e diffusione di alcuni di questi nuovi agenti patogeni che sono 'estranei' ai sistemi di produzione italiani".
Fonte: Gilardi G., Gullino M.L., Garibaldi A., 'Emerging foliar and soil‐borne pathogens of leafy vegetable crops: a possible threat to Europe', 2018, EPPO Bulletin, https://doi.org/10.1111/epp.12447