Una nutrita delegazione di Coop Alleanza 3.0 (area Romagna Marche, settore vendite reparto ortofrutta) si è recata in visita presso l'Azienda Agricola Valle Standiana in quanto interessata alla tecnica di coltivazione "fuori suolo in acqua" di cui tanto si parla, ma poco si conosce circa le peculiarità in termini organolettici, di shelf life, e gusto del prodotto finale.
Una busta di insalata Ninfa, nichel free
"Siamo stati ben lieti - afferma il titolare Gianluca Rossi - di questa visita in cui abbiamo avuto la possibilità di illustrare dettagliatamente le varie fasi di lavoro e lo scopo del nostro sistema di coltivazione. La lavorazione avviene in un ambiente pulito, protetto da eventuali contaminazioni esterne ma, allo stesso tempo, all'aria aperta con la coltivazione delle piante e la relativa nutrizione, dal trapianto alla raccolta, entrambi meccanizzati, il taglio, l'imbustamento, la refrigerazione e la spedizione".
La delegazione in vista presso Valle Standiana (Ravenna)
"Tutto ciò è estremamente importante - prosegue Rossi – perché grazie a questa formazione sarà molto più semplice per gli addetti alle vendite trasferire le informazioni a tutti i clienti\soci che dovessero chiedere lumi sulle caratteristiche del prodotto e la sua provenienza".
Appena prelevata dal pannello galleggiante. Questo sistema di coltivazione permette un risparmio idrico del 70%
L'azienda Valle Standiana ha iniziato la campagna con le lattughe Cappuccina, Romana, Gentile, Foglia di Quercia verde e rossa: la commercializzazione è avvenuta il 6 aprile, con circa 10 giorni di anticipo rispetto al previsto. Le vendite si sono inserite in un mercato che è stagnante dalla fine di gennaio, a causa di un notevole esubero di prodotti per via delle alte rese in campo e della mancanza di freddo.
Mentre i nastri trasportatori portano la lattuga raccolta allo stabilimento, un getto di acqua mantiene l'idratazione
"Il tutto accompagnato da un rallentamento dei consumi: fortunatamente l'abbassamento delle temperature che dovrebbe accompagnarci per almeno una settimana servirà a dare un po' di tregua alle produzioni in campo e a regalare un po' di vivacità al mercato, con un sensibile aumento dei prezzi di cui dovremmo beneficiare perché la disponibilità, almeno per i clienti fidelizzati al nostro sistema, non dovrebbe risentirne", conclude Rossi.
Per maggiori informazioni
Rossi Ortofrutta s.r.l.
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