Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La fragolicoltura brasiliana preferisce le cultivar italiane

I principali produttori di fragole (Fragaria × ananassa) in tutto il mondo sono Cina, Stati Uniti, Spagna e Giappone, che insieme producono quasi 5 milioni di tonnellate di frutta. Il Brasile produce circa 3500 tonnellate di fragole, distribuite negli stati di Minas Gerais, Rio Grande do Sul, Paraná, Santa Catarina, San Paolo, Espírito Santo, Distrito Federal, Bahia e Ceará. La produzione di fragole ha avuto un grande sviluppo nell'ultimo decennio, viste le elevate rese e la possibilità di trasformazione nel processo di coltivazione.

Le cultivar di fragola mostrano variazioni nelle prestazioni agronomiche, quando vengono coltivate nelle diverse regioni del mondo, dovute all'interazione genotipo × ambiente. Gli agronomi dell'Università Federale Santa Maria di Santa Maria (Brasile) hanno valutato la performance di diverse cultivar italiane e americane in termini di resa e qualità. "Abbiamo valutato il fillocrono, che misura il tempo richiesto per l'emissione di foglie successive in una pianta, il numero e la resa commerciale e non commerciale di frutti, l'acidità titolabile e il contenuto di solidi solubili totali (°Brix del frutto).



Per lo studio sono state saggiate 11 cultivar, di cui 6 italiane (CREA-FRF PIR 29, CREA-FRF PA3, CREA-FRF CE 51, CREA-FRF CE 56, CREA-FRF Jônica e CREA -FRF Pircinque) e 5 americane (Albion, Camarosa, San Andreas, Camino Real e Aromas).

"Dall'elaborazione dei dati raccolti, è risultato che la cultivar americana Albion ha mostrato il più alto valore di fillocrone mentre la cultivar CREA-FRF Pircinque ha mostrato quello più basso. Le cultivar con il maggior valore di fillocrone sono quelle meno efficienti per quanto riguarda la resa - riferiscono i ricercatori- Le maggiori produzioni di fragole commerciabili si sono ottenute con le cultivar Camino Real e CREA-FRF Pircinque. Il contenuto in solidi solubili totali più elevato si è osservato nelle cultivar italiane. Secondo questo studio, si evidenziamo le cultivar italiane in termini di resa e qualità rispetto alle cultivar americane".

Fonte: Maria I. Diel, Marcos V. Marques Pinheiro, Carine Cocco, Braulio O. Caron, Daniele C. Fontana, Daniela Meira, Leonardo A. Thiesen, Denise Schmidt, 'Yield and Quality Performance of Italian and American Strawberry Genotypes in Brazil', 2018, Journal of Agricultural Science, Vol. 10, No. 2, pag. 139-147.