Analisi globale 2017 per l'uva
Condizioni di produzione, offerta e domanda di uva dei Paesi più importanti a livello mondiale durante il periodo 2015-2017
Cina
L'uva è tra i frutti preferiti dai consumatori cinesi. Quelli dell'area meridionale preferiscono le varietà di uva più succose, come la Kyoho. Mentre nella Cina settentrionale preferiscono le varietà più sode, come la Red Globe. Negli ultimi anni è aumentata la domanda, da parte dei consumatori, di varietà di alta qualità e senza semi. Oltre a ciò le varietà senza semi risultano maggiormente redditizie. Per questa ragione la Red Globe, una varietà di uva con semi, è stata ampiamente rimpiazzata da cultivar senza semi come Autumn Royal, Thompson, e Crimson.
Uva fresca
Secondo una recente analisi, nel 2017 il volume di produzione di uva in Cina ha raggiunto 11,2 milioni di tonnellate. Si tratta di un aumento del 4% rispetto al 2016. La gestione della produzione è migliorata, così come la qualità del prodotto. La superficie destinata alle piantagioni di uva è di approssimativamente 81,2 ettari, leggermente superiore a quella del 2016. Sembrerebbe quindi che l'areale si stia stabilizzando dopo anni di rapida espansione. Attualmente ci sono vigne in ogni provincia cinese. Oltre a varietà tradizionali come Red Globe, Kyoho, Thompson senza semi, e Muscat, vengono sviluppate nuove varietà.
Per quanto riguarda il commercio di uva, il volume delle importazioni è aumentato del 5% nel 2017, raggiungendo un volume di 250mila tonnellate. Cile, Perù e Australia sono ancora i tre più importanti fornitori di uva per la Cina: hanno firmato accordi di libero commercio, che gli permettono di usufruire di dazi doganali più bassi, o di esserne del tutto esonerati. Il volume delle esportazioni di uva dalla Cina nel 2017 è stato stimato a 200mila tonnellate, cifra che rappresenta un calo del 20% rispetto al 2016.
Fonte: China Grapes and Wines