La Red Conference offre buone prospettive
Alla ricerca della pera perfetta
Al momento, sono in corso numerosi test con la Red Conference, un mutante della nota pera Conference. La Staay Food Group ha acquistato i diritti per il mercato olandese. La Belgische Fruitveiling ha fatto lo stesso per il Belgio.
Filip Lowette, direttore generale della Belgische Fruitveiling: "Negli ultimi anni c'è stato un forte impegno nella ricerca di una pera rossa redditizia. C'è molta richiesta in questo momento. Pensiamo di averla trovata nella Red Conference". Filip spiega che il DNA della Red Conference è quasi identico a quello della variante verde. L'unica differenza è il colore della buccia. "Questo rende la pera molto adatta ad un grande mercato. La Green Conference è nota per la sua alta, e costante, capacità produttiva, per il buon sapore e la lunga durata. Se la Red Conference risulterà avere le stesse caratteristiche, sarà un prodotto meraviglioso".
Ci vorrà un po' di tempo prima che venga decretato il successo della Red Conference. "I primi alberi saranno probabilmente piantati nel 2019 o nel 2020 - ha detto Filip - Ora stiamo lavorando con alberi sperimentali. Ma crediamo che questa varietà possa soddisfare le nostre aspettative".
Opportunità di vendita in Cina
La pera rossa è soprattutto interessante per il mercato asiatico. "C'è molta richiesta in Asia, in particolare in Cina. Abbiamo iniziato lì come pionieri otto anni fa, vendendo la Green Conference. Ora ne esportiamo in grandi quantità. Vorremmo fare lo stesso con la Red Conference. La pera rossa è molto richiesta anche sui mercati dell'Europa occidentale".
Altre varietà rosse
La Red Conference non è l'unica varietà di pera rossa commercializzata dalla Belgische Fruitveiling. "La nostra gamma comprende anche la Sweet Sensation. Questa è un mutante della Doyenne du Comice, che è nota per la sua sensibilità alle fluttuazioni della produzione. Proprio come con la Green e la Red Conference, le pere hanno le stesse caratteristiche di produzione. La Sweet Sensation è quindi molto più difficile da coltivare rispetto alla Red Conference. Oltretutto la varietà è sensibile al gelo".
Filip non è ancora in grado di dire se le altre varietà di pere rosse possano essere coltivate facilmente su larga scala. "Gli sviluppi sono ancora agli inizi. Con la Red Conference, tuttavia, ci aspettiamo pochissimi problemi. Siamo molto felici di avere l'esclusività in Belgio".
Heiko Houweling, co-proprietario della Kwekerij Houweling di Boskoop, nei Paesi Bassi, riferisce di più sulla produzione di pere rosse. Il vivaio ha circa 200 diversi tipi di alberi da frutto nel suo assortimento, compresi gli alberi di alcune varietà di pere rosse. "Cercare le pere con un colore rosso non è una novità. Per un po' di tempo sono state popolari. Si pensi alle pere classiche con un colore rosato intenso, come le varietà Verdi e Bonne Louise d'Avranches, o la pera Bloed, che ha anche la polpa rossa, oltre alla buccia. Queste pere non sono adatte alla produzione commerciale, la resa e la qualità sono troppo basse".
"Le varietà con una buccia completamente rossa, per esempio la Red Williams, sono disponibili da un po' e sono molto apprezzate dal nostro target di riferimento. La Red Williams è coltivata per la commercializzazione in grandi quantità in Nord America e Sud Europa, ma il clima nei Paesi Bassi è troppo freddo. Tuttavia, le mutazioni di colore rosso delle pere come le Sweet Sensation e Red Conference, sono molto adatte alla produzione commerciale".
Sconosciuta, non amata
"Più sconosciuta è la varietà, meno alberi vengono venduti - ha detto Heiko - La Bloed Pear e la Verdi, chiamata anche Sweet Blush per il suo colore rosato, stanno rispondendo meno bene sul mercato rispetto alla nota Gieser Wildeman. I nostri clienti tendono anche a scegliere alberi auto-impollinatori, e quindi spesso scelgono le stesse varietà".
Sfide per la produzione
Le pere rosse non possono essere coltivate ovunque. "E' essenziale un buon terreno. I peri crescono meglio su terreni argillosi o in una combinazione di sabbia e argilla. La torba è troppo acida e, ad esempio, a Boskoop il terreno è troppo umido, perché era una palude. Gli alberi non amano neanche il terreno sabbioso secco. Rende le loro foglie troppo deboli". Oltre a trovare il terreno giusto, gli agrofarmaci sono anche una sfida per gli alberi di pere. "A causa delle normative, è diventato molto più difficile proteggere gli alberi - ha concluso Heiko - I peri sono particolarmente sensibili alla ruggine".