Questa settimana arriveranno in Europa le Crimson, le ultime uve da tavola della stagione dell'azienda sudafricana Bet-El Fruits, seguite dalle prime varietà rosse senza semi provenienti dal Cile. "La categoria rossa, senza semi e con semi, nello specifico la Red Globe, ha raggiunto prezzi costanti che non si erano mai registrati in Europa", afferma Francois Myburgh, direttore marketing.
Spostamenti dell'ultimo minuto dal Regno Unito all'Ue
Durante la stagione, l'uva da tavola inizialmente destinata al Regno Unito è stata reindirizzata nell'Europa continentale (aggiungendo ulteriori costi di riesportazione e riconfezionamento) perché il prezzo offerto dagli operatori nel Regno Unito semplicemente non era praticabile in quel Paese.
"Il Regno Unito è sotto forte pressione. In passato, quando il mercato era saturo, gli operatori potevano fare dei programmi, grazie alle loro partnership nel continente. Con la Brexit, non è più possibile movimentare frutta come in passato. Ne stiamo vedendo l'impatto mentre chiudiamo la contabilità della stagione. Anche se i supermercati nel Regno Unito continuano ad acquistare grandi volumi a prezzi accettabili, il commercio all'ingrosso non riesce ad assorbire l'arrivo di più navi contemporaneamente, soprattutto quando la frutta presenta difetti nella qualità".
L'Europa ha disponibili delle opzioni: un settore all'ingrosso più forte, l'intero blocco orientale del continente e persino strutture di movimentazione e stoccaggio che, secondo Myburgh, sono superiori a quelle del Regno Unito.
Alcune delle ultime navi sono arrivate contemporaneamente nelle settimane dalla 11 alla 13, rallentando il ritmo delle vendite. "La frutta non può essere conservata in magazzino per due o tre settimane in attesa che il mercato migliori, a causa della limitata capacità di stoccaggio e della breve shelf life, risultato dell'impatto della pioggia nelle regioni tardive".
Le frequenti piogge hanno compromesso il raccolto di uva da tavola dell'Hex River
La stagione dell'uva da tavola sudafricana è stata vissuta in modo molto diverso a seconda della regione: nella maggior parte delle aree, le stime sono state raggiunte e addirittura superate. Tuttavia, durante la raccolta, quando il contenuto zuccherino è alto, l'Hex River Valley non è riuscita ad andare oltre i dieci giorni, senza che arrivasse un altro acquazzone.
"La nostra esperienza nella Hex River Valley è molto limitata. Nella regione dell'Orange River, i coltivatori vi diranno che hanno avuto un'eccellente stagione dell'uva da tavola, e un'azienda come la nostra, che si rifornisce principalmente dal Capo Settentrionale e Trawal, sarebbe d'accordo con loro. Ma quelle aziende che hanno oltre il 50% delle produzioni nelle regioni più tardive, probabilmente l'avranno vissuta come una stagione piuttosto impegnativa".
In generale, le regioni tardive non sono riuscite a raggiungere la solita eccellente qualità dell'uva, avendo avuto molti problemi con gli arrivi, secondo Myburgh che conosce bene la sensazione: quest'anno i vigneti di Trawal hanno raggiunto una qualità fantastica, dopo una difficile stagione 2023.
L'Hex River Valley, l'ultima del Sudafrica, ha piantato molti vigneti con uno sguardo all'Estremo Oriente: invitanti cultivar di nuova generazione con acini di calibro grande. "Tuttavia, non hanno potuto servire il mercato asiatico per il quale si erano preparati perché, dopo le piogge, non hanno più potuto garantire che la frutta avrebbe resistito al protocollo del trattamento al freddo verso la Cina e a un lungo periodo di transito. Questo ha avuto un impatto sul mercato dell'uva da tavola".
Queste sono state le decisioni difficili da prendere in questa stagione, osserva Myburgh. Un'altra regione abituata a lavorare in condizioni di pioggia durante il periodo della raccolta (nel loro caso non inaspettato) è l'area di Groblersdal-Marble Hall, nella provincia di Limpopo, la regione di produzione più precoce del Paese per l'uva da tavola. L'anno scorso i coltivatori di questa area hanno avuto una campagna estremamente impegnativa a causa della pioggia, ma quest'anno la maggior parte dei coltivatori, secondo Myburgh, è riuscita a raccogliere senza troppe interruzioni, ottenendo raccolti di buona qualità.
Myburgh sottolinea che, in questa zona piovosa estiva, i costi di produzione dell'uva da tavola stanno diventando pesanti e una quantità significativa di viti è stata rimossa. Fortunatamente, anche gli agrumi prosperano nel loro clima, e in particolare le arance – belle e sode – sono popolari tra gli acquirenti dell'Estremo e del Medio Oriente che cercano prodotti con una lunga conservabilità e un bell'aspetto.
Bet-El Fruits si concentra ora sulle esportazioni di agrumi, le ClemenLuz e le primissime Navel (per Stati Uniti ed Europa), nonché i limoni. Myburgh osserva che il Medio Oriente, il mercato principale per la stagione precoce dei limoni del Sudafrica, come accade ogni anno, è di nuovo sotto forte pressione a causa di un eccesso di offerta.
Per maggiori informazioni:
Francois Myburgh
Bet-El Fruits
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