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Trentino: anno da record per le castagne

Una gran bella stagione, qualitativamente e quantitativamente. E, verrebbe da aggiunge, finalmente, considerato che negli ultimi anni erano stati più i problemi che i prodotti raccolti.

Stiamo parlando di castagne, un mercato relativamente piccolo, almeno pensando a mele e uva, ma che rappresenta un'importante specificità del Trentino. "Finalmente una bella annata, senza dubbio la migliore degli ultimi cinque anni" sorride Fulvio Viesi, presidente dell'Associazione tutela dei marroni di Castione, la realtà più importante a livello provinciale. "In Trentino è andata mediamente molto bene, siamo certamente tra il 70 e l'80 per cento del raccolto, ovvero tra i 1.000 e i 1.500 quintali".

"Il 100% sarebbero circa 2.000 quintali prosegue Viesi - ma non è facile arrivarci, per via dei castagneti non in ottima forma, magari non potati. Diciamo che le sensazioni, parlando con i produttori di tutta la provincia, sono ottime, ma nel nostro ambiente c'è un detto, ovvero 'marroni e castagne si pesano il 32 di ottobre'. Per dire che i numeri ad oggi non possono essere certi".

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Data di pubblicazione: