Germania: previsti prezzi elevati per le ciliegie locali

Dopo notevoli perdite dovute alle gelate primaverili, i produttori tedeschi si aspettano prezzi maggiori per la frutta. In molti luoghi della Germania le temperature sono elevate, ma questa non era certo la situazione registrata due mesi fa, quando una gelata improvvisa ha colpito gli alberi da frutto, danneggiando anche le aspettative degli agricoltori; ora, anche i consumatori se ne stanno rendendo conto.

Franz-Josef Müller, vicepresidente del gruppo specialistico federale per la coltivazione della frutta, ha dichiarato a un'agenzia stampa tedesca: "Il prezzo delle ciliegie deve aumentare e aumenterà".

In Baden-Württemberg, una delle principali zone di coltivazione delle ciliegie in Germania, i produttori si aspettano perdite fino all'80% rispetto agli anni precedenti. Il motivo: molti fiori di ciliegio sono stati danneggiati durante il periodo di gelo registrato ad aprile.

Prezzi più elevati saranno dunque inevitabili a causa della carenza di merce sul mercato. Ancor più perché gli agricoltori devono tentare di coprire le proprie perdite finanziarie. Il rappresentante del settore si aspetta un chiaro aumento nei prezzi. Un chilogrammo di ciliegie, che solitamente si vende per 4-8 euro, ora potrebbe essere venduto a 6-10 euro.

Secondo l'Associazione di informazione sul mercato agricolo (AMI), l'aumento dell'import dalla Turchia ha fatto diminuire il prezzo medio per i consumatori di 0,23 euro, fino a 5,03 euro al kg a giugno 2017. Questo riguarda le ciliegie di supermercati e discount.

Lo specialista Hans-Christoph Behr ha affermato: "La carenza influenzerà senza dubbio i prezzi di acquisto diretto dai produttori, nei negozi di specialità e al mercato agricolo; sono questi i luoghi che solitamente vendono la maggior parte dei prodotti tedeschi".

Mettendola più semplicemente: la carenza in supermercati e discount passerà piuttosto inosservata da parte dei consumatori, perché parti consistenti delle forniture sono importate. Secondo l'AMI, l'import è nettamente aumentato nel 2016 e questa tendenza potrebbe proseguire anche nel 2017.

Il rappresentante degli agricoltori Müller si preoccupa delle carenze per due ragioni. Tanto per cominciare, la situazione è tesa per molti coltivatori. In secondo luogo, i produttori tedeschi potrebbero perdere quota di mercato a favore dei competitori stranieri. Secondo Müller, fino a che non si troveranno partner commerciali e si svilupperanno le catene di fornitura, sarà difficile riguadagnare la quota di mercato andata persa.

Anche altre regioni in Germania coltivano ciliegie. La Renania-Palatinato ha avuto un destino simile. In Baviera, in particolare le regioni di Lindau e Franconia, si segnalano perdite gravi.

Nella Bassa Sassonia la situazione è più tranquilla, dato che i ciliegi non erano in piena fornitura quando si è verificata la gelata di aprile. Secondo un'indagine condotta dall'AMI tra le associazioni dei produttori, i volumi previsti dovrebbero raggiungere la metà del volume ottenuto di solito.

In alcune parti della Germania, la raccolta di ciliegie è già cominciata e terminerà ad agosto. Nel 2016 le rese tedesche furono di circa 45mila ton. Due terzi di queste erano ciliegie dolci e un terzo amarene. La quantità importata aveva dimensioni simili.

Fonte: Proplanta