Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
A breve il disciplinare per il marchio

Licata (AG): tavolo tecnico per il crollo del prezzo del melone retato

Si è svolta martedì 16 maggio 2017 la seconda riunione relativa alla possibilità di istituire un marchio DOP/IGP del melone retato che si produce nella zona di Licata. All'incontro, indetto dall'assessore alle attività produttive Luigi Cellura, erano presenti produttori agricoli e tecnici aziendali. Non hanno potuto partecipare, per motivi istituzionali, i sindaci di Naro e di Butera, i quali però hanno espresso la loro disponibilità, come pure il commissario di Palma di Montechiaro.



Un momento importante dell'incontro è stato il confronto con Salvatore Gazziano del Gabinetto dell'assessore regionale all'Agricoltura Antonello Cracolici, il quale ha ben accolto l'intenzione di voler ottenere il riconoscimento del marchio che consentirebbe ai prodotti di origine licatese di differenziarsi e superare la concorrenza dei prodotti qualitativamente inferiori provenienti dall'Africa.



Si è discusso di costituire il Consorzio per la tutela del Marchio, con il Comune di Licata capofila, e di avviare i contatti con importanti studi professionali al fine di redigere la richiesta, con tutti gli studi allegati, e soprattutto di preparare il disciplinare di produzione che dovrà garantire l'alta qualità dei meloni licatesi.



La riunione è stata aggiornata ai prossimi giorni, dopo un incontro che si svolgerà a Palermo con l'assessore Cracolici e i tecnici dell'Assessorato regionale all'agricoltura.
Data di pubblicazione: