In occasione della presentazione di Macfrut ad Accra, il presidente Renzo Piraccini ha effettuato alcune visite ad aziende ortofrutticole del Ghana. L'azienda Sam Valley Farms, che fa parte del gruppo Trasacco (di proprietà della famiglia di origine italiana Taricone) conta una superficie di 800 ettari, di cui 350 coltivati ad ananas.
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Il direttore dell'azienda è Guillermo Torres, proviene dal Costarica, e vanta una grande esperienza nella coltivazione dell'ananas.
"L'azienda - spiega Piraccini - secondo quanto mi hanno riferito i responsabili Ernest Taricone e Dimitri de Pues, produce annualmente circa 16mila tonnellate di ananas della varietà MD2, a polpa gialla, di cui il 90% viene esportato in Europa, Nord Africa e Medio Oriente".
L'azienda occupa 250 operai fissi. Il costo di un operaio varia dai 100 ai 300 dollari al mese, a seconda del livello di specializzazione. Un impianto di ananas dura due anni e mezzo e una pianta produce due frutti. Poi l'impianto viene eliminato e reimpiantato.
Tutta l'azienda si avvale di impianto di irrigazione a goccia e l'acqua proviene da un lago artificiale realizzato con uno sbarramento sul fiume. L'impianto di pompaggio fornisce anche la fertirrigazione.
La densità è di 65mila piante per ettaro, per una produzione media di 90 tonnellate. L'obiettivo è di arrivare, in alcuni anni, a 110 tonnellate per ettaro come in Costarica. Il peso medio dei frutti è di 1,7 kg, ma la dimensione può variare da 1 fino a 2,5 kg.
La produzione non adatta all'export - circa 20 ton settimanali - viene inviata a un'industria di trasformazione per fare il succo. Il prezzo medio del prodotto confezionato per cassa di peso 12 kg, al porto di Accra, è di 5,80 dollari USA.
Il magazzino di confezionamento è di circa 500 mq e ci lavorano tra le 35 e le 40 persone. L'ananas viene rovesciato in acqua con aggiunta di cloro per la disinfezione. Viene pulito e calibrato con una linea della Maf-Roda.
Poi subisce un trattamento con cera vegetale e fungicida e quindi viene confezionato per le varie destinazioni in cartoni telescopici o a uno strato. A fine ottobre, l'azienda stava esportando soprattutto nella zona del Golfo Persico.
Si lavorano settimanalmente tra i 5 e 10 container refrigerati e si effettuano diverse spedizioni via aerea. Il costo di un contenitore refrigerato da 40 piedi, della capacità di 20 tonnellate di merce, dal Ghana all'Europa (ma non cambia molto anche in senso inverso) costa da 2500 a 4000 dollari USA, a seconda del periodo e della disponibilità dei container.