Secondo l'ultimo "Global New Product Introductions Report" di Innova Market Research, anche nel 2017 le mandorle mantengono il primo posto per numero di nuovi prodotti introdotti sul mercato Europa. Con una quota globale del 47%, il Vecchio Continente è leader a livello mondiale per l'undicesimo anno consecutivo, con un totale di 5017 nuovi prodotti che contengono le mandorle e una crescita del 14% rispetto all'anno precedente. Germania, Francia e Regno Unito seguono gli Stati Uniti e sono sul podio in Europa con 2.414 nuovi prodotti a base di mandorle nel 2017.
Si tratta del terzo anno consecutivo di leadership per le mandorle in questa speciale classifica. Le novità a base di mandorle nelle categorie snack e barrette sono in aumento, con una crescita del 32% per la prima del 53% per le seconde. Il numero di nuovi prodotti è cresciuto in quattro delle cinque categorie chiave a livello globale, raggiungendo il vertice in termini di crescita nel settore dolciario in Europa con un +27%.
In Italia, nello specifico, il numero di nuovi prodotti è cresciuto in due delle cinque categorie, barrette (52,2%) e cereali (30%).
La richiesta di mandorle è anche da attribuirsi al loro ruolo di ingrediente naturale, ricco di sostanze nutritive, dotato di un gusto e una consistenza accattivante, nonché di una grande versatilità, caratteristiche alle quali si aggiunge una capacità di fornitura costante, sicura e stabile.
"Con un pubblico di consumatori sempre più in cerca di prodotti nutrienti, convenienti, facili da avere sempre a portata di mano, senza dover rinunciare al gusto e a etichette 'trasparenti', i produttori devono trovare gli ingredienti giusti per distinguersi in un mercato altamente competitivo", ha affermato Dariela Roffe-Rackind, Director Europe & Global Public Relations di Almond Board of California. "L'impareggiabile versatilità delle mandorle le rende la scelta ideale per aiutare i produttori a innovare e soddisfare le esigenze dell'attuale e della prossima generazione di consumatori. Le mandorle della California sono sicure, sostenibili e hanno una durata di conservazione relativamente lunga, tutte caratteristiche che si aggiungono alle altre che i produttori stanno cercando".
"E' inoltre per noi molto incoraggiante vedere l'Europa continuare a guidare l'innovazione nell'introduzione di nuovi prodotti, oltre a giocare un ruolo di traino sul palcoscenico globale" ha aggiunto Roffe-Rackind.
Il Global New Products Report di Innova ha anche analizzato i principali claim utilizzati per il confezionamento di prodotti a base di mandorle a livello globale, rilevando che "senza glutine" è il più utilizzato (24%). Seguendo le tendenze e le richieste dei consumatori per i prodotti con una chiara etichettatura, il claim "nessun additivo / conservante" è stato il secondo più utilizzato nei prodotti a base di mandorle di nuova introduzione a livello mondiale, inserito sul 15% delle etichette. Accennando alla ben nota texture delle mandorle, "croccante" è stato usato molto più frequentemente di altre affermazioni sulla consistenza dei prodotti.
I nuovi prodotti a base di mandorle introdotti in Italia nel 2017 sono stati accompagnati da claim salutistici più spesso rispetto alla media globale. Tra i claim salutistici, "Senza glutine" risulta il più utilizzato in tre categorie su cinque: prodotti da forno, barrette e dolciario.
"Con l'ormai ampia diffusione di prodotti 'senza conservanti/senza glutine'e dall'etichettatura trasparente, sempre più spesso vediamo le caratteristiche delle mandorle impresse sulla confezione", ha affermato Lu Ann Williams, Director of Innovation, Innova Market 'Insights. "Ad esempio, assistiamo ad maggior utilizzo dell'indicazione 'senza glutine' sulle barrette a base di mandorle rispetto alla media della categoria. In effetti, oltre il 56% delle barrette a base di mandorle presenta un posizionamento senza glutine, rispetto a meno del 46% per la categoria nel suo complesso".
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