I produttori devono tenere a mente il consumatore finale nella scelta dell'imballaggio
Da sinistra a destra, Witold Gaj, Dorota Wojcik e Adam Sikorski della società polacca di confezionamento SoFruPalk.
SoFruPak è specializzata nel confezionamento di piccoli frutti ed è stata nominata per il sistema di contenitori in cartone SoFruBox®, che vengono spediti distes; il che li rende molto facili da trasportare. Bastano due "click" per montare i cartoni, che possono essere usati anche come mezzo di promozione, con grafiche stampate direttamente sul cartone. Forse più importante, i cartoni sono stati progettati tenendo a mente la catena del freddo delle bacche e permettono una shelf life più lunga e una qualità migliore dei frutti.
"Abbiamo cominciato offrendo SoFruPak® in formati da 1 e 2 kg. Il cartone SoFruBox® per la confezione da 1 kg di SoFruPak® è offerto senza il fondo e questo rende il processo di raffreddamento più veloce ed efficiente. In aggiunta, abbiamo progettato il cartone per massimizzarne l'esposizione; i cartoni possono essere piegati una volta nel punto vendita e questo ne incrementa l'attrattiva per i consumatori".
I vassoi che contengono i cartoni misurano 30x80 centimetri; le insolite dimensioni contribuiscono anche ad attirare l'attenzione del consumatore che ci passa vicino. Sono però anche facili da impilare in un pallet per una larghezza di 4 colonne e con al massimo 16 strati.
Il cartone è un materiale importante per il mantenimento delle bacche in condizioni ottimali, perché i piccoli frutti confezionati in plastica possono trattenere troppa umidità e incrementare così i problemi di qualità. Questo rende ideali i cartoni per gli esportatori, perché sono adatti a viaggi su lunghe distanze.
Teniamo a mente il consumatore finale
Adam: "Il 90% della frutta viene acquistato nei negozi dalle donne, ed è per questo che abbiamo pensato fosse importante progettare un imballaggio tenendo a mente il consumatore finale. Nell'imballaggio SoFruMiniPak® è presente una linguetta che permette di sollevare facilmente le scatole dal vassoio e le confezioni sono state progettate con le dimensioni giuste per essere tenute nel palmo della mano di una donna. L'idea è che, una volta che il consumatore preleva la confezione, non vorrà più rimetterla a posto!".
Adam ha affermato che per i coltivatori è importante pensare al cliente finale al momento della scelta dell'imballaggio, perché secondo lui è d'importanza paragonabile al tenere conto del processo di raffreddamento.
Patricia Pacak mentre presenta gli imballaggi di SoFruPak nel padiglione che mostra i nominati al premio per l'innovazione FLIA.
Il sistema SoFruBox® è in attesa di brevetto in Europa e Stati Uniti e offre molto potenziale per vari mercati, in particolare per il settore del biologico.
"Penso che le nostre soluzioni di imballaggio innovative siano ideali per il settore biologico, dove le confezioni in plastica non si adattano alla natura del prodotto offerto. Crediamo che il nostro imballaggio rappresenti il futuro e stiamo cercando di espanderci in nuovi mercati come USA e i Paesi sudamericani, ma pensiamo anche che esista una richiesta vicino a casa per un prodotto come il nostro, in Scandinavia, ad esempio, o Paesi Bassi e Germania - ha concluso Adam - Stiamo inoltre cercando partner seri per cooperare nella nostra rete di fornitori nei Paesi UE".
Per maggiori informazioni:
Adam Sikorski
SofruPak
Tel: +48 725 591 457
Email: adam.sikorski@sofrupak.com
Web: www.sofrupak.com
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