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Anche in Italia la frutta esotica si sta affermando sempre piu' come prodotto di massa

L'Agricola Lusia è un'azienda specializzata nella commercializzazione degli agrumi, ma una certa quota della sua attività è costituita dalla commercializzazione di frutta esotica; attività, quest'ultima, che è cresciuta in tempi recenti. Quest'esperienza è paradigmatica di quanto è accaduto e sta accadendo in Italia.

"Il settore sta crescendo – confermano dall'azienda di Lusia (RO) – perché il consumatore italiano sta cambiando. Da un lato aumenta la percentuale di stranieri, dall'altro gli Italiani cercano la novità e prodotti salutari, sulla scia di quanto diffuso dai media: anni fa erano prodotti di nicchia, ora si va verso un consumo di massa e più stabile".


Mango e avocado commercializzati dall'Agricola Lusia.

In questo, riprendono, "l'esempio lampante è lo zenzero, che negli ultimi due anni ha registrato un vero e proprio boom, perché se ne sono scoperte le proprietà salutistiche, la cui conoscenza è sempre più diffusa tra il grande pubblico". Fino a pochi anni fa, l'Agricola Lusia ne commercializzava appena 30 tonnellate all'anno, ora siamo a una quota che supera le 300: "Qualche anno fa – spiegano – 10 quintali ci bastavano per 2 settimane di commercializzazione. Ora ne commercializziamo 60 quintali alla settimana. E' un esempio di cosa possa fare l'informazione per il consumo di un prodotto, facendolo passare da prodotto di nicchia a uno di quasi-massa: ora lo zenzero è percepito e conosciuto da tutti, dai ventenni agli ottantenni".


Mango commercializzato dall'azienda della provincia di Rovigo.

Una performance simile si registra anche per l'avocado e, dall'azienda in provincia di Rovigo, segnalano un aumento annuo nella commercializzazione nell'ordine del 10/12%; oggi ne commercializzano più di 400 tonnellate all'anno, similmente al mango. Insieme rappresentano così i primi due prodotti esotici commercializzati dall'azienda: "Il prodotto principale è l'avocado, seguito dal mango. Quest'ultimo è secondo perché d'estate va in concorrenza con la pesca, che ha un gusto simile e che costa di meno".


Avocado commercializzato dall'azienda della provincia di Rovigo.

"Il consumatore italiano – proseguono - sta cominciando a variare la sua alimentazione classica, e di questo se n'è accorta anche la Gdo (che è il principale cliente dell'Agricola Lusia, ndr), e così sta modificando la propria offerta, spingendo per un prodotto che sia sempre più di qualità, puntando ad esempio sull'avocado Hass o su delle varietà di mango che non siano filamentose: stanno cambiando la gestione della frutta esotica all'interno dei punti vendita e, se prima preferivano prodotti importati via nave perché garantivano una certa sicurezza, ora si stanno orientando non tanto verso il prodotto via aerea (dove il costo di trasporto incide notevolmente, ndr), quanto piuttosto su prodotti ready-to-eat (al giusto grado di maturazione per il consumo immediato, ndr), che hanno prezzi più accessibili del via aerea e un gusto migliore della merce via mare".

Nel caso è interessante notare come, nell'offerta di frutta esotica, la Gdo stia prendendo un orientamento diverso rispetto ai mercati all'ingrosso, dove viceversa si sta affermando il prodotto importato per via aerea (cfr. FreshPlaza del 24/11/2016).


Una fase di lavorazione all'interno dell'Agricola Lusia.

Ora che mancano appena pochi giorni a Natale, è il momento di maggior consumo della frutta esotica (ad eccezione del lime, "che è maggiormente consumato d'estate, per la preparazione di cocktail"). Ma se da qui ad alcuni giorni la domanda è vista in aumento, altrettanto si stima sarà nel medio e lungo periodo, almeno per il trio avocado, mango e zenzero.

"Tra la frutta esotica – spiegano dall'azienda – l'ananas ha ormai già raggiunto il suo picco, e non si prevede un aumento dei suoi consumi, stabili da un po' di tempo. Viceversa per avocado, mango e zenzero c'è ancora spazio per una crescita: il mercato non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Caso leggermente diverso invece per la papaya che stenta ad affermarsi, perché per avere un prodotto di qualità devi orientarti obbligatoriamente o sul via aerea o su della papaya Formosa, che però è di grosse dimensioni e va venduta a pezzi", similmente all'anguria.


Zenzero dell'Agricola Lusia.

L'azienda di Lusia importa, a seconda del periodo dell'anno, mango da Brasile e Perù, avocado da Israele, Perù, Cile e Sudafrica, zenzero da Cina e Brasile, lime da Brasile e Messico. Al riguardo è interessante notare come, all'aumento della domanda, l'approvvigionamento si stia facendo più complesso: "Negli ultimi anni – concludono dall'azienda – ci sono sempre più buchi nella fornitura, causati più dalla domanda che dall'offerta. Un esempio di questo periodo è l'avocado, che ora è carente perché in Israele si sta passando dalla varietà Ettinger alla varietà Pinkerton. L'unico prodotto che non manca mai in tutti e 12 i mesi dell'anno è il mango".