Trovato il modo di esportare i mirtilli a Dubai in condizioni ottimali
Berrydealer è specializzata nell'esportazione di piccoli frutti in Medio Oriente, con Dubai come mercato principale. "Abbiamo cominciato aiutando alcuni importanti produttori di mirtilli a effettuare operazioni negli Emirati Arabi Uniti - ha affermato Pablo - Dopo molte prove con la logistica e grazie alla collaborazione di Fermac Cargo, abbiamo trovato il modo migliore per esportare mirtilli in condizioni ottimali e da allora siamo cresciuti notevolmente, cominciando a esportare anche fragole".
"Questa è la nostra quarta stagione con i piccoli frutti e, avendo imparato dai nostri errori, siamo pronti a fornire una buona qualità in un mercato come Dubai che paga prezzi soddisfacenti e dove presenteremo il nostro marchio per lavorare con vari rivenditori. Credo che un buon marchio possa contribuire a mantenere il prezzo dei nostri piccoli frutti su un alto livello".
Berrydealer ha sede a Siviglia, dove possiede una produzione propria di agrumi, anche se coltiva mirtilli e fragole a Huelva.
Pablo sottolinea che Dubai è il mercato chiave per ottenere l'accesso al Medio Oriente, dal momento che il frutto da lì può essere facilmente essere ridistribuito ai mercati vicini. Tuttavia, la concorrenza a Dubai è molto feroce, dal momento che importa prodotti da molte origini. "Ora è possibile acquistare fragole egiziane, australiane e sudafricane e in seguito anche da Stati Uniti, Grecia, Cile, tra gli altri.
"Sembra che tutti vogliano lavorare in questo mercato perché ti dà una certa reputazione. Tuttavia, è vero che tendono a preferire altri beni di lusso, che richiedono molto lavoro per essere ottenuti. In questo senso, gli accordi con nuovi partner garantiranno senza dubbio la fornitura del supporto tecnico e commerciale necessario per migliorare la qualità e la crescita dei volumi di esportazione".
Secondo l'esportatore, i mirtilli sono un prodotto in crescita a Dubai. "Lo vediamo nei volumi che ci vengono richiesti, anche se la stessa tendenza può essere osservata in tutto il mondo. Per questo motivo Huelva si aspetta un significativo aumento della produzione di mirtilli, dato che negli ultimi anni la superficie dedicata alla coltura si sta espandendo a spese di quella delle fragole. Speriamo anche di riuscire a mantenere prezzi elevati per le fragole, visto che il prodotto beneficia dalle buone condizioni atmosferiche".
Il prossimo obiettivo della società è il mercato asiatico, dove punta a ottenere l'accesso diretto alla Cina. "Inizieremo con la spedizione delle arance spagnole verso la Cina, dato che c'è già un protocollo per questo prodotto. Inoltre, esportiamo anche in Kazakistan, dove stiamo già lavorando con una catena di supermercati. Siamo molto soddisfatti dei risultati".
Berrydealer opera come intermediario tra produttori e acquirenti.
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Pablo González
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