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Pepe Olivas (El Ciruelo): 'Una delle migliori mai viste'

Spagna: ottima colorazione per l'uva rossa di questa campagna

In generale, l'inverno di quest'anno è stato molto mite e anche se la primavera è stata più fresca del solito, la stagione è cominciata da una settimana a dieci giorni prima nelle principali zone di produzione. Ciononostante, la qualità interna e, soprattutto, l'aspetto dell'uva da tavola si distinguono rispetto alle campagne precedenti.

Pepe Olivas, direttore del dipartimento tecnico della società spagnola Grupo El Ciruleo, ha dichiarato: "C'è stata un buona escursione termica tra giorno e notte e questo ha donato all'uva rossa un'ottima colorazione. Una delle migliori mai viste".



Secondo Olivas la stagione dell'uva da tavola sta procedendo in modo fluido. "Anche se normalmente la domanda diminuisce a fine agosto e a settembre - in coincidenza con le vacanze e nel periodo immediatamente successivo - questa campagna è rimasta stabile, sia in termini di prezzo sia di richiesta".

"Fortunatamente, rispetto ad altri prodotti come drupacee e agrumi, i consumatori europei, ovvero i nostri principali clienti, non associano il consumo dell'uva da tavola a un determinato periodo dell'anno - né con il clima caldo, né con quello freddo. Questo è un fattore cruciale per spiegare la stabilità del settore".

Inoltre, l'impatto dell'oidio sull'uva nella Regione di Murcia è stato molto limitato rispetto ad altre zone di produzione, come quella di Alicante.

"Le varietà più sensibili a questa fitopatia sono quelle bianche - ha concluso l'esperto - Il fattore varietale è molto importante come lo sono i trattamenti a cui sono sottoposte le viti all'inizio del cicli. Un vigneto con luce e aria sufficienti avrà sempre meno problemi di oidio".

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: