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La Gamma Premium del pomodoro Med Hermes: puntare sulla qualita' per sconfiggere la crisi
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Se infatti l'agricoltura locale è in crisi al punto tale da aver mandato al collasso molte piccole imprese, l'unica soluzione è puntare sulla qualità. Med Hermes non è estranea alle difficoltà contingenti, che anzi conosce bene, operando quotidianamente sul territorio. Tuttavia ha imparato a combatterle, proprio puntando sulla qualità, vero valore aggiunto della produzione agricola italiana. Per farlo, si rivolge ai mercati europei, li studia, li comprende per decifrarne le esigenze e proporre ad essi - e di conseguenza alle imprese agricole siciliane e non - una serie di selezioni vegetali di qualità, molto richieste.
La Gamma Premium
Presso la propria sede aziendale ragusana, in contrada Poggio del Sole, Med Hermes ha presentato, lo scorso 29 luglio 2016, la "Gamma Premium, cinque stelle per l'Europa", già ufficialmente proposta a Berlino durante Fruit Logistica 2016 (cfr. FreshPlaza del 14/01/2016).
Si tratta di cinque varietà di pomodori che, per le loro caratteristiche organolettiche, rispondono alle esigenze di mercato. Le cinque varietà sono state presentate dal presidente di Med Hermes, Alfredo Amoroso, insieme ad Andrea Restuccia, Milo Di Martino, Celia Tardìo e Annalinda Scuderi.
All'evento aziendale hanno preso parte molti operatori commerciali, grossisti del mercato ortofrutticolo, produttori, agronomi, docenti universitari, ricercatori. C'era anche il neo sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, il quale ha fatto del tema "agricoltura" uno dei punti di forza della sua campagna elettorale, come ha ribadito anche nell'occasione.
Come affrontare il mercato
E' toccato ad Alfredo Amoroso delineare la situazione attuale. "C'è in Europa – ha detto – una sempre maggiore esigenza di prodotto qualitativamente buono. L'ultima fase della nostra sperimentazione è stata rivolta ad alcune varietà di pomodoro. Abbiamo cercato di migliorarne la qualità, ma soprattutto il sapore, come il mercato oggi richiede".
Alfredo Amoroso. Sfoglia l'album fotografico realizzato da FreshPlaza nell'occasione!
A delineare la situazione storica delle aziende orticole è stato Domenico Raneri, responsabile commerciale. "Nell'attuale momento di crisi, paga soprattutto chi è più debole. Sono infatti proprio le aziende di produzione a registrare forti perdite di fatturato, mentre le aziende commerciali, pur soffrendo le difficoltà, riescono comunque a mantenere qualche profitto. Non è così per le aziende agricole. Per superare la crisi, bisogna dunque rivolgersi a nuovi mercati, puntando sulla differenziazione".
Anche l'aggregazione produttiva costituisce un elemento di forza: è per questo che Med Hermes - che, tra l'altro, ha recentemente aderito al progetto "Road to Quality" di Assosementi - sta favorendo l'unione commerciale tra più aziende, nell'ottica di costituire una filiera di qualità. A tal proposito, Raneri ha fatto riferimento alle recenti parole di Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo, circa le aggregazioni di prodotto ("Diventano davvero influenti solo se aggregano oltre il 50% della produzione" - cfr. FreshPlaza del 08/07/2016).
Prodotti dal gusto mediterraneo
Andrea Restuccia (responsabile del settore Ricerca e Sviluppo) ha ricordato la mission di Med Hermes, cioè l'obiettivo ultimo, di valore universalmente condivisibile, che orienta l'attività d'impresa. "La nostra mission – spiega - è riscoprire i colori e i sapori della tradizione mediterranea. Ricordiamo che nel 2010 l'Unesco ha dichiarato la Dieta Mediterranea quale Patrimonio immateriale dell'Umanità".
Attualmente, l'azienda ragusana produce sementi per peperone, anguria, melone, pomodoro, zucchino. Si producono 36 varietà: 26 di pomodoro (il prodotto di punta dell'azienda), 3 di anguria, 3 di melone, 3 di peperone, 2 di zucchine. Gli ibridi di pomodoro su cui si è deciso di puntare sono cinque e rappresentano la "Gamma Premium": Bacco, Anahita, Rosambra, Tomperino e Melite. Tutte le varietà sono virus-resistenti.
Bacco F1: è un pomodorino cocktail, poco presente in Sicilia, finora destinato soprattutto alle produzioni spagnole. "E' un vero cocktail – spiega Restuccia – con una buona proporzione acidi/zuccheri"
Se Bacco viaggia già sui mercati spagnoli, Anahita, la seconda delle varietà presentate, è invece destinata al mercato italiano e sta conquistando anche quelli europei. "E' un ottimo prodotto – un cocktail pera per raccolta a grappolo, consistente e ben conservabile. Si mantiene intatto anche per diversi giorni e questo consente di far arrivare il prodotto integro nei mercati internazionali. Presenta un'alta produttività".
A sua volta, "Rosambra è un pomodoro camone di 70/90 grammi – spiega Restuccia – con una colorazione che vira verso il "rosa". E' un prodotto destinato soprattutto al ciclo lungo invernale; anch'esso presenta elevata serbevolezza. Il prodotto, in fase post-raccolta, può infatti mantenersi anche per 20 giorni. Si tratta di tipologia innovativa, proprio per il suo caratteristico colore rosa. E' un prodotto molto rustico, che si adatta a varie temperature, anche al clima delle colture invernali".
Il Tomperino è un perino, talvolta erroneamente considerato un mini San Marzano. Il pomodoro pesa 40/50 grammi, ma presenta un'elevata produttività, giungendo a 40/50 chili di prodotto al metro quadro. Sopporta bene le basse temperature, in serra fredda. E' di un affascinante colore rosso brillante". Tomperino è uno dei prodotti cui Med Hermes è più affezionata. "E' stato presentato all'Expo di Milano – spiega Restuccia – è un prodotto molto versatile in cucina, ha un tipico sapore mediterraneo ed è molto croccante al palato".
Il pomodoro Tomperino. Sfoglia l'album fotografico realizzato da FreshPlaza nell'occasione!
Concludiamo con Melite. E' un ciliegino "di sapore", come lo definisce Restuccia. Ed è una caratteristica non da poco. "Il ciliegino – spiega – ha un po' perso il suo appeal nei mercati, perché ha perso sapore". Melite recupera quel gusto che aveva fatto la fortuna del ciliegino. E' un pomodoro di piccolo calibro – continua – con un elevato grado brix, una forte resistenza genetica, un'elevata produttività. Con questo prodotto, si riducono le perdite e gli scarti... Chi opera nel settore sa cosa ciò significhi!"
Tomato Cult
Ma la qualità non basta per lanciare un prodotto sul mercato. Serve la comunicazione. Med Hermes l'ha affidata a un sito Internet e a una interazione costante con le aziende. Milo Dimartino (responsabile del sito internet) e Celia Tardìo (responsabile del commercio estero), hanno illustrato il sito web e parlato del posizionamento all'estero dei prodotti. Di rilievo il progetto del blog Tomato Cult, per la promozione del prodotto (maggiori informazioni su www.tomatocult.com).
La mission del progetto: la trasparenza della filiera, dal seme al frutto, la promozione di un'agricoltura sostenibile, rispettosa dell'ambiente; il recupero e la valorizzazione della tradizione mediterranea e dei suoi sapori. "Noi operiamo con un tipo di marketing diverso – ha detto Dimartino – il cosiddetto "marketing mediterraneo", o "marketing tribale", che dà valore alle persone. Il termine "tribù" sottolinea il valore delle persone e del legame tra di esse. E' molto diverso dal marketing tradizionale! Il blog serve anche a questo: la Gdo, anche attraverso questo canale, può conoscere meglio il prodotto. Vi sono più aree distinte. C'è n'è una riservata al produttore, una per gli chef che utilizzano i nostri prodotti di qualità per i loro piatti, una con le ricette e un'area cult, con un forum aperto per interagire con tutti quanti utilizzano o conoscono le nostre sementi".
Ultimo approfondimento, quello dedicato al pomodoro in quanto tale e ai valori nutrizionali di un prodotto che non è "indigeno" (proviene dall'America Latina ed è stato introdotto in Europa dopo la scoperta dell'America), ma che è entrato a pieno titolo nella dieta mediterranea. Annalinda Scuderi, tecnologo alimentare, descrive le dieci caratteristiche del pomodoro: apporta benefici al cuore, contiene vitamina C, Licopene, ha proprietà anticancro, proprietà dimagranti, aiuta la prevenzione dell'osteoporosi, coadiuva il controllo del colesterolo, la protezione della vista, ha proprietà digestive e proprietà diuretiche.
Da sinistra a destra: Andrea Restuccia, Salvatore Cugnata, Salvatore Guastella, Alfredo Amoroso, Giovanna Zimermani, Annalinda Scuderi, Rosi Firrito, Clelia Tardio. Sfoglia l'album fotografico realizzato da FreshPlaza nell'occasione!
Med Hermes oggi, ha due sedi: la sede centrale in Italia, a Ragusa, lungo la strada provinciale per Marina di Ragusa e una in Spagna, a Palma di Maiorca, dove ha sede la stazione sperimentale. "Siamo una delle due aziende sementiere – spiega Amoroso – ad avere una stazione sperimentale di proprietà, in Italia e in Spagna. Altre aziende hanno fatto scelte diverse. Noi produciamo un prodotto di alta qualità. Tramite il sito, inoltre, riusciamo a far arrivare a produttori e addetti ai lavori le informazioni utili e tutte le nostre attività".
Contatti:
Med Hermes Vegetable Seeds
S.P. 25 - Ragusa - Marina di Ragusa
km 5,950 (Poggio del Sole)
97100 Ragusa
Tel: (+39) 0932 669031
Fax: (+39) 0932 669161
Email: info@medhermes.net
Web: www.medhermes.net
Blog: www.tomatocult.com
Autore: F.C. per FreshPlaza