Le spedizioni vanno come previsto e trovano un mercato ricettivo per i prodotti di qualità italiani, tanto che si decide di aprire una struttura in Polonia, la Tredi, a Bielsko Biala, punto chiave per la sua posizione; una decisione che si è dimostrata subito molto efficace in termini di supporto al mercato. Passano gli anni e la Tredi in Polonia si sviluppa, cresce, fino a diventare una società strutturata e autonoma dal suo fondatore Antresini.
Uva bianca a marchio FruitBona, per la commercializzazione in Polonia.
Parallelamente in Italia, in Puglia (siamo nel 2002) lo stesso Antresini fonda la società Nava srl che si pone come obiettivo quello di esaltare le specialità dell'ortofrutta italiana, individuando una serie di nuovi mercati che richiedono un elevato standard qualitativo. Una volta selezionati i distributori nelle diverse aree di mercato e individuate le varie esigenze qualitative e organolettiche, la società ha creato nel tempo una produzione fidelizzata, con una serie di marchi che sono diventati riferimento di qualità delle diverse tipologie di frutta.
Nell'Est Europa, in Polonia, il distributore giusto per commercializzare i prodotti della Nava si dimostra appunto la Tredi, che inizia a importare prodotti della stessa Nava per renderli disponibili su un esigente mercato polacco. Dalla Puglia, il prodotto di punta è l'uva da tavola, che Tredi commercializza in Polonia su diverse catene della Gdo (da 12 anni è rifornitore esclusivo di uva per Carrefour Polonia) e in particolare con il marchio Fruit Bona, nome che richiama la regina di Polonia, Bona Sforza, di origini baresi, che ha avviato il periodo di maggior lustro per il popolo polacco, di cui la Nava ne è detentore unico. Questo marchio è particolarmente noto nel paese dell'Est Europa.
Ma com'è cresciuta la Tredi, così è cresciuta la Polonia e, negli ultimi anni, sono nati nel paese nuovi Poli Agroalimentari e una serie di catene della grande distribuzione che hanno reso questo mercato molto esigente ed aggressivo. "Per poter mantenere la leadership di questo mercato – riprende Antresini - e poter garantire il servizio, Nava strategicamente ha ritenuto di rilevare l'azienda Tredi la quale, con il suo know how e conoscenza storica del mercato, permette di mantenere alti i livelli di efficienza".
Il team Nava, qui ritratto nell'ultima edizione di Fruit Logistica.
Da sinistra: Luigi Antresini, Elio Pirulli, Marzia Fazio, Licia Sabatelli e Urszula Densna.
La Polonia è un paese strategico: è diventata un centro logistico per la riesportazione verso le nazioni vicine (Ucraina, Bielorussia ecc.) e "quindi la Nava, avvalendosi di una struttura radicata sul territorio come la Tredi, risulta essere fortemente efficiente con i vicini paesi dell'ex Unione Sovietica che si dimostrano recettivi verso le specialità dell'ortofrutta italiana", conclude Antresini.
Proprio in queste settimane sono partite le spedizioni verso la Polonia di uva da tavola pugliese fresca, segnando l'avvio della campagna 2016. Ancora non si è nel pieno della produzione: lo sono varietà come Vittoria e Black Magic, mentre per altre (come la Palieri) si dovrà aspettare un poco perché in generale c'è un ritardo nella maturazione di circa una decina di giorni a causa degli sbalzi di temperatura di questi giorni.
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