Svizzera: il kiwi puo' trasformarsi in una specie invasiva

Nonostante il kiwi non sia una pianta nativa della Svizzera, ne sono stati ritrovati degli esemplari selvatici in varie zone del paese, che hanno suscitato la preoccupazione di coloro che temono l'actinidia possa prendere il sopravvento su altre specie autoctone: se da un lato la pianta produce frutti saporiti, infatti, dall'altro va anche a soffocare altre tipologie di piante.

Un rapporto pubblicato dall'istituto per la ricerca in ambito forestale WSL riporta come alcune piante siano state trovate nella regione di Stans. Una di queste stava soffocando dei giovani sicomori nati dopo il ciclone Lothar del 19999, danneggiandone il tronco. Il responsabile è una specie particolarmente aggressiva di Actinidia deliciosa, nativa della Cina e introdotta in Nuova Zelanda nel 1904.

Tra il 1998 e il 2005, il governo neozelandese ha speso 523mila $NZ cercando di eradicare la pianta, dopo che questa aveva preso il sopravvento su una foresta della Bay of Plenty. I semi sono trasportati da un particolare uccello nativo della Nuova Zelanda.

In Svizzera, i kiwi vengono coltivati in varie aziende agricole ma non sono solitamente considerati una specie invasiva. Tuttavia, la scoperta degli esemplari nelle regione di Stans e nel Ticino può voler dire che gli uccelli svizzeri hanno sviluppato un amore anche per questo seme, il che potrebbe costituire un problema. "Il fatto che i semi germinino nel mezzo della foresta ci porta a credere che siano gli uccelli nativi a trasportarli, quindi la situazione va tenuta sotto controllo".

Secondo il rapporto, le piante di kiwi non sopravvivono bene alle alte temperature, ma il clima mite di marzo e aprile ha permesso loro di crescere.La Svizzera dedica all'incirca 20 ettari di terreni alla coltivazione di kiwi, soprattutto nella regione di Vaud. Il produttore principale, Domaine de la Pêcherie et de la Frésaire in Allaman, raccoglie all'incirca 400 tonnellate annue, ovvero l'80% della produzione svizzera.

Fonte: thelocal.ch