Spagna: produzione di albicocche inferiore del 25-30%

I campi della Murcia stanno registrando temperature adeguate che si stanno riflettendo sul tenore zuccherino dei frutti, rendendolo più alto. Apoexpa ha riportato che questa settimana, Murcia potrebbe rifornire il mercato con circa 6.000 tonnellate di drupacee. L'associazione ha stimato che saranno spedite circa 3.000 ton di nettarine, 1.500 ton di pesche, 1.000 ton di albicocche e 500 ton di pesche tabacchiere.

La produzione di albicocche registra una riduzione dal 25 al 30%
Secondo produttori ed esportatori, la produzione di albicocche della Murcia diminuirà del 25-30% a causa di problemi nella formazione dei frutti per via delle temperature elevate registrate durante l'inverno, alla fine del periodo di fioritura. In altre zone, come in Estremadura, il calo produttivo potrebbe raggiungere il 50%. Il problema è che gli albicocchi necessitano di molte ore di freddo durante l'inverno per un'allegagione ottimale dei frutti e questo non è successo. La raccolta delle albicocche è cominciata circa 10 giorni fa nella zona costiera di Murcia e Huelva, mentre è appena iniziata nella zona interna della Murcia e a Siviglia.

I prezzi non sono alti come dovrebbero essere in questo periodo
I volumi di drupacee attualmente disponibili sono ancora trascurabili nel complesso. La campagna di quest'anno è cominciata con un anticipo di 7-10 giorni a seconda delle zone di produzione; tuttavia, Santiago Vázquez dell'azienda spagnola Vega de Cieza ha spiegato: "La frutta sta raggiungendo le destinazioni europee in un periodo poco favorevole dato che il clima freddo e piovoso non sta incoraggiando il consumo".

"Nonostante i prezzi delle albicocche siano piuttosto buoni, quelli di pesche e nettarine non risultano elevati come dovrebbero per il periodo, a causa della scarsa offerta. Quando arriverà il caldo la carenza di frutti causata dalle gelate di febbraio diventerà più evidente".