Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Val Venosta: le opportunita' derivanti dalle colture di nicchia

VI.P, l'Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, ha organizzato a Laces (BZ) un evento informativo sulle opportunità offerte dalla coltivazione di piccoli frutti, frutta a nocciolo e ortaggi in Val Venosta.



Gli interessati hanno potuto raccogliere da esperti informazioni su verdure, ciliegie, albicocche, fragole, mirtilli e more. Dettagli sono stati forniti dal Centro di consulenza per la fruttiviticoltura, dal Centro di sperimentazione Laimburg, da Bring-Consulenza per l'agricoltura montana e dalla Ripartizione agricoltura della Provincia.

Si è parlato di opportunità e rischi nella coltivazione, produzione integrata, agricoltura biologica, lavorazione e stoccaggio dei prodotti, sussidi finanziari e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli.

Per molti agricoltori delle vallate laterali dell'Alta Val Venosta, la coltivazione di prodotti di nicchia potrebbe costituire un'interessante fonte di reddito accessoria. Spesso queste colture possono essere ben coniugate con un lavoro esterno all'azienda agricola e risultare interessanti in un contesto agricolo di montagna, essendo sufficienti anche piccole superfici coltivate. E possono suscitare anche l'interesse di proprietari di terreni che non sono agricoltori di professione.
Data di pubblicazione: