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Spagna: danni da grandine nella Murcia per la frutticoltura

I forti temporali e le grandinate che hanno colpito la regione della Murcia domenica scorsa hanno causato danni principalmente ai settori di uva da tavola, e dei frutti come pere, pesche, uva da vino e olive.

In particolare, circa 42 litri al m2 si sono abbattuti in soli pochi minuti su Jumilla, Yecla, Albarán, Murcia, Archena e Blanca. I fulmini hanno persino causato due incendi.

Secondo Pedro García, segretario per l'agricoltura dell'associazione COAG Murcia, gli ettari di uva da tavola danneggiati sono almeno 150, con una perdita dell'80% di un raccolto che raggiunge le 10mila tonnellate, "per non parlare dell'effetto che può avere l'eccesso di umidità nei prossimi giorni".



"I danni al legno di vigneti e alberi da frutto è tremendo, tanto che la corteccia in alcuni punti è totalmente alzata".

Sono 3.500 gli ettari di vigneti colpiti e 1.200 gli ettari di ulivi.

Per quanto riguarda le pere, si parla di 35 ettari, con una perdita di 1.300 tonnellate. "Gli agricoltori si stavano preparando a raccogliere le varietà tardive".

In aggiunta, i temporali hanno causato la perdita di 270 ton di pesche tardive e 80 ton kg di cachi.

COAG Murcia ritiene comunque che, nonostante i danni causati agli alberi, i peggiori siano quelli causati alle strutture; qui la stima potrebbe raggiungere i 25 milioni di euro.
Data di pubblicazione: