Le mele europee trovano sfogo in Nord Africa e altrove dopo l'embargo russo
Si tratta di quasi 200mila tonnellate in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Solo verso i mercati dell'Africa del Nord sono stati inviate 100mila ton di mele in più rispetto alla stagione scorsa.
La crescita dell'export è il risultato degli sforzi di diversi Paesi europei per trovare mercati alternativi dopo l'embargo, in modo da sopperire alla mancanza delle importazioni russe.
Inoltre, continuano a essere inviate grandi quantità di mele verso l'Europa dell'Est. La Bielorussia riesce a compensare gran parte delle spedizioni che solitamente erano dirette in Russia.
Fonte: De Fruitteeltkrant