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Cile: nonostante la crisi, l'Europa aumenta le importazioni di mirtillo

La scorsa stagione è stata particolarmente complicata per tutta la frutta cilena: a causa dei danni da gelo, la produzione di mirtilli è risultata inferiore e ciò si è tradotto in un calo delle esportazioni del 14%.

Secondo Andrés Armstrong, manager del Comité de Arándanos, cioè il comitato cileno del mirtillo, i volumi sono stati ora recuperati e gli invii sono abbastanza costanti ogni settimana, evitando così effetti negativi su logistica e prezzi.

Andrés ha sottolineato anche l'importanza del mercato europeo: "Cresce di anno in anno, per noi. Ne deriva che siamo sempre più presenti in eventi come Fruit Logistica a Berlino. Quest'anno, oltre metà dei nostri soci vi ha preso parte".


Carlos Cruzat, presidente del Comité del Kiwi; Andrés Armstrong, direttore esecutivo del Comité de Arándanos; Montserrat Valenzuela, manager esecutiva del Comité de Cítricos; Tessa Traeger, Clarisa Dacosta e Gabriela Argemon di Fruits From Chile.

Secondo i dati del comitato, fino al 15 febbraio2015, il 23% dei mirtilli è stato destinato al mercato europeo: un leggero incremento rispetto alla stagione precedente, ma molto importante dal punto di vista dei quantitativi esportati, che quest'anno cresceranno di un 15-20% superando le 90.000 tonnellate. Si tratta di un incremento significativo, soprattutto date le condizioni del mercato europeo, afflitto dalla svalutazione dell'Euro e dall'embargo russo.

"Il consumo dei mirtilli è in espansione su scala mondiale. La svalutazione dell'Euro avrà anche ridotto in parte questa crescita, ma la domanda continua ad aumentare".

Il Cile esportava tradizionalmente il suo prodotto negli Stati Uniti, ma pian piano ha diversificato le destinazioni aggiungendo Europa e Asia. Ad oggi è l'unico paese che può inviare mirtilli freschi direttamente in Cina e occupa una posizione privilegiata in Corea del Sud.

"Il 66% del nostro prodotto è inviato a Canada e Stati Uniti, e solamente l'11% è diretto in Asia. Nonostante ciò, la crescita sta accelerando e siamo gli unici a esportare lì. Speriamo che presto se ne aggiungano altri in modo da fornire un'offerta più stabile".

Per maggiori informazioni:
Andrés Armstrong
Comité de Arándanos
Email: aarmstrong@asoex.cl

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati. 
Data di pubblicazione: