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"Capespan: "Ci sara' sempre spazio per le pomacee d'oltremare"

Le prime pere d'oltremare destinate alla società Capespan sono in viaggio e il loro arrivo è previsto per la quinta settimana (26 gennaio-1 febbraio 2015). "Si comincia quindi. Ogni settimana saranno confezionati e spediti sempre più volumi - ha raccontato Stefanie De Puysseleir, responsabile acquisti pomacee per la società Capespan - Tuttavia, i quantitativi non sono analoghi a quelli degli altri anni. Sono soprattutto le varietà precoci di pere come la Williams a non rientrare nei programmi di molti supermercati. Il volume di queste, perciò, è leggermente inferiore a quello della stagione scorsa".

Interesse crescente
Puysseleir ha dichiarato che, attualmente, i supermercati scelgono ancora le pere e le mele prodotte a livello locale. "I retailer hanno riferito di non essere ancora pronti a passare ai frutti d'importazione perché continuano a percepire ancora la pressione della produzione interna". Se si guarda la situazione attuale del mercato, si può notare che sicuramente c'è consumo. "La situazione non è più così terribile come prima del Natale, quando le scorte risultavano elevate. Allora, i supermercati non erano ancora pronti a parlare di programmi".

"Se si osservano gli ultimi dati relativi a scorte e consumi, questi risultano promettenti. Nelle ultime settimane, c'è stata ancora un po' di resistenza sul mercato della frutta. Attualmente, l'interesse è in aumento e sono convinta che sia stata vincente la decisione di cominciare più tardi e con più calma la stagione d'oltremare. Ora siamo in attesa di vedere se i prezzi torneranno su un livello più accettabile".

Stefanie ha detto che, per questa stagione, gli esportatori d'oltremare sono più cauti. "Hanno deciso di inviare il più possibile anche verso altri mercati come Medio Oriente e Africa. Oltre al Sudafrica, anche il Cile sta cominciando la stagione; le prime pere colorate cilene sono, infatti, in viaggio. Prevedo che le vendite saranno ragionevoli, visto che l'Europa non ha a disposizione pere colorate di qualità".

Quest'anno, la situazione di mercato sarà diversa. "Ci sarà nettamente meno frutta d'oltremare. Gli esportatori si orientano principalmente sui supermercati e vogliono essere sicuri che la loro frutta dia buoni riscontri. Si spera che questa stagione sia regolata meglio".



Ci sarà sempre spazio per mele e pere d'oltremare
Stefanie percepisce l'importanza crescente della frutta locale. "A causa dell'embargo russo, sono state condotte varie campagne e promozioni e questo ha dato i suoi frutti. Tuttavia, arriverà un momento in cui si dovrà passare alla frutta d'importazione. Ci sarà sempre spazio per mele e pere d'oltremare".

Questa stagione è stata drammatica per i produttori europei. "Anche i rivenditori si trovano enormemente sotto pressione, perché vogliono prodotti freschi sugli scaffali e quindi ad un certo punto passeranno alle pomacee d'oltremare. I produttori europei non sono mai contenti che arrivino altre pomacee e ora, questo sentimento, viene ingigantito dalla situazione. Ogni anno è diverso. E' possibile che la Russia torni sul mercato come acquirente l'anno prossimo. Nel complesso mi auguro che tutti riescano un po' a lavorare".

Rischi in Russia
I raccolti sono ottimi. "Sudafrica, Cile, Argentina e Nuova Zelanda hanno registrato una buona stagione produttiva. Il Cile ha avuto a che fare con un po' di gelate e in Sudafrica si è parlato di grandine; tuttavia, in entrambi i casi, l'impatto su mele e pere non è stato eccessivo". Stefanie ha notato che i Paesi d'oltremare non inviano quantità maggiori in Russia rispetto agli altri. "Ora, per molti la Russia è un mercato rischioso e non credo che gli esportatori d'oltremare vogliano assumersi molti rischi. Inoltre, in Russia si continua a trovare frutta europea sul mercato..."

Per questa stagione, Capespan prevede di non importare in Europa quantità molto inferiori a quelle dell'anno scorso. "Nel 2014, sia per le pere sia per le mele abbiamo avuto dei volumi drasticamente inferiori per tutta la stagione. Credo che i volumi saranno sulla stessa linea della stagione precedente. E' ancora troppo presto per stabilire come si evolverà il mercato; tuttavia, se i consumi si dovessero mantenere sullo stesso livello e i prezzi si riprenderanno, non si registrerà alcunché di anomalo".

Per maggiori informazioni:
Stefanie De Puysseleir
Capespan Continent N.V.
Tel.: +32 (0)3 5460922
Fax: +32 (0)3 5460909
Email: Stefanie.DePuysseleir@capespan.eu
Web: www.capespan.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: