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India: ricercatori sviluppano nuovi mandarini kinnow con meno semi

I primi mandarini kinnow (quasi) senza semi sono coltivati presso la struttura di ricerca della Punjab Agricultural University (PAU) di Ludhiana. H.S. Rattanpal, scienziato che lavora allo sviluppo di una varietà apirena del frutto dal 2006; ha infatti coltivato con successo quattro campioni, che sono ora sotto chiave per evitare manomissioni o furti.

Dopo Stati Uniti e Pakistan, l'India è il terzo paese a sviluppare un mandarino kinnow con soli due o tre semi e non i soliti 25-30. Per la commercializzazione, però, ci vorrà ancora un po' di tempo. M.I.S. Gill, capo del dipartimento di scienze frutticole, e S.S. Gosal, direttore della ricerca, hanno confermato il risultato ottenuto ma hanno rifiutato di divulgare ulteriori dettagli.

Uno scienziato senior dell'università ha spiegato: "I semi dei kinnow rappresentano il principale ostacolo all'esportazione in Europa. Al momento, l'export di agrumi vale 2,13 miliardi di dollari. Il Pakistan esporta il 2,5% dei kinnow totali, mentre la quota dell'India è inferiore dell'1%. L'anno scorso il Pakistan ha iniziato a vendere piantine di kinnow con pochi semi ai produttori (quasi 500 al giorno), quindi le esportazioni dovrebbero aumentare. Le loro piante sono arrivate ai vivai, mentre le nostre sono ancora nell'istituto di ricerca".

Fino ad oggi, ci sono stati due raccolti alla PAU: "C'erano molti meno semi, è vero, ma noi vogliamo sviluppare frutta completamente senza semi. Ci vorranno altri due anni prima che le piante possano essere introdotte sul mercato".

Fonte: indianexpress.com

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: