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Rutigliano (BA): stato di calamita', si' per la grandine, no per la peronospora

L'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito tutta la Puglia dal 14 al 20 giugno 2014 ha provocato gravi danni anche alle produzioni agricole di Rutigliano, in provincia di Bari. Nubifragi, vento e grandine hanno messo in ginocchio le aziende agricole locali, con disagi per centinaia di ettari come forse non si era mai verificato in passato.

Per questo, l'amministrazione comunale locale ha inteso redigere un programma di accertamento dei danni e di incontri con partner istituzionali e scientifici, affinché vengano risarciti i danni subiti in questa campagna e trovate delle soluzioni che consentano in futuro di limitare i problemi provocati dal meteo.

Venerdì 18 luglio 2014 si è tenuto, infatti, un incontro fra l'Assessorato all'Agricoltura di Rutigliano ed un funzionario della Regione Puglia al fine di verificare la sussistenza dei presupposti della domanda di calamità presentata dal Comune nei giorni scorsi.

Da sottolineare la massiccia presenza di agricoltori locali accorsi per ottenere alcune delucidazioni. L'ispettore giunto per alcuni sopralluoghi nelle zone più colpite è stato accompagnato dall'assessore con delega all'Agricoltura Pinuccio Valenzano, dal vicepresidente del Consiglio Comunale Vanni Pavone e dalla consigliera Donatella Lamparelli.

Ad essere però evidenziato maggiormente durante la visita ispettiva nelle varie aziende non è stato l'effetto diretto del maltempo, ma quello indiretto dell'esplosione della peronospora (in particolare per l'uva da tavola), una delle più pericolose malattie causate dal diffondersi di un fungo, che sta decimando i raccolti dei produttori, nonché mettendo a rischio le colture che verranno.

Come dichiarato al sito web rutiglianoweb.it dal tecnico agronomo della Regione, Vito Denise: "Il presupposto per il riconoscimento della calamità naturale è il danneggiamento fino al 30% della produzione lorda; il punto è che si parla di danni causati solo direttamente dal maltempo e dalla grandine, mentre la peronospora non rientra nella nostra competenza: per le procedure collegate a questa e a tutte le malattie in genere si fa riferimento direttamente al Ministero, con un iter differenziato."

"Siamo stati in giro per le zone più colpite, fornendo materiale per la perizia della Regione sulla situazione legata alla nostra richiesta di un contributo per la calamità naturale - ha spiegato Vanni Pavone - Inoltre abbiamo preso l'impegno di raccogliere tutte le segnalazioni al riguardo e di comunicarle prontamente, in modo da stabilire meglio l'entità dei danni e la gravità della situazione. Riguardo alla peronospora, abbiamo fatto presente all'ispettore il grave danno che sta comportando, anche se non si tratta di una competenza della Regione, e vedremo comunque in futuro il da farsi."

Fonte: foglie TV / rutiglianoweb.it
Data di pubblicazione: