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"Fructus - le stagioni della frutta". Nel Castello della Manta, il FAI e Lagnasco Group coltivano arte e agricoltura"

Si rinnova anche quest'anno la sinergia nata nel 2012 tra il FAI-Fondo per l'Ambiente Italiano e la OP-Organizzazione di Produttori Lagnasco Group. Dopo i due progetti "Dopo il bello viene il buono" (estate 2012), dedicato alla riscoperta dei piccoli frutti, seguito da "FAI Bio" (autunno 2012) focalizzato sull'agricoltura biologica, è stato lanciato ieri, nella cornice del Castello della Manta (CN) l'avvio di "Fructus".

Come riferisce a FreshPlaza Silvia Cavallero, property-manager per conto del FAI del Castello della Manta: "Intendiamo sensibilizzare il pubblico di differenti generazioni verso alcuni beni fondanti del nostro territorio, cioè l'arte e la frutta, per onorare al meglio il trentennale del nostro castello." La tutela di un bene culturale, come il Castello della Manta, si lega dunque al bene colturale della frutta.

L'intento del progetto è infatti quello di informazione e promozione al consumo
stagionale della frutta; e di racconto, attraverso un frutteto, dell'evoluzione della frutticoltura sul territorio saluzzese.



"Con questo terzo progetto Fructus, condiviso con il FAI – spiega Giuseppe Termanini, direttore di Lagnasco Group – vorremmo ripristinare un 'parco della frutta' partendo dall'impianto stagionale di piante di varietà antiche, in convivenza stabile con cultivar attuali."

Saranno due i momenti-clou della fase di lancio di questo progetto: il recupero di un terreno di proprietà del FAI (primavera 2014) e, successivamente, la coltivazione di alberi da frutto secondo un panorama varietale "genealogico".


Qui sopra: il Castello della Manta. Foto sotto: ciclo di affreschi nel salone baronale del Castello, raffigurante "Eroi ed Eroine" della storia dell'umanità. Personaggi come Ettore, Alessandro Magno, Giulio Cesare, Re Artù, insieme a figure femminili sono incorniciate da piante da frutto.



Simone Bernardi, presidente di Lagnasco Group, commenta: "Nell'ormai affiatata partnership con il FAI abbiamo trovato una corrispondenza sui temi del per il rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d'Italia, come di ogni suo singolo borgo, cioè di quel connubio di valori che può restituirci dignità sia nell'immaginario collettivo, sia nella filiera agroalimentare. Inoltre riteniamo che coltivare un buon livello di consapevolezza nei nostri consumatori, risulta altrettanto importante che 'coltivare la bontà' delle nostre produzioni, come dichiara il nostro claim aziendale."



Conclude Termanini: "Il nome 'Fructus' evoca tutto ciò che, una volta seminato, riesce a portare frutto: come il fare sistema con altre aziende del territorio, stabilire alleanze tra pubblico e privato. Ma anche credere in un'idea prima ancora di realizzarla e andare avanti, con determinazione e quella giusta dose di emozione che può trasformare anche una semplice mela in un'opera d'arte."

Per maggiori informazioni:
Giuseppe Termanini - Direttore
Lagnasco Group Soc. Coop. arl
Via Santa Maria, 2
12030 Lagnasco (CN)
Tel.: (+39) 0175 282119
Fax: (+39) 0175 282181
Email: direzione@lagnascogroup.it
Web: www.lagnascogroup.it

Castello della Manta - FAI
Tel. e Fax 0175 87822
Email: faimanta@fondoambiente.it
Web: www.fondoambiente.it/beni/Index.aspx?q=castello-della-manta-beni-del-fai