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Primi camion di mele VOG gia' spediti dopo Ferragosto: mercato estivo vuoto come mai prima

Per le cooperative associate al Consorzio, VOG prevede un raccolto di mele da tavola di 550.000 tonnellate, un +17% in confronto al 2017, ma senza raggiungere l'annata d'eccezione 2016, quando furono raccolte oltre 600.000 ton di mele da tavola.

Il raccolto è iniziato nella seconda settimana di agosto, con le primissime Gala nella vallata, ed entra ora nel vivo anche nelle zone di collina e montagna. In genere, i frutti in pianta si presentano bene per qualità e maturità non troppo avanzata e con un ottimo contenuto zuccherino. L'accrescimento dei frutti durante i mesi primaverili è stato molto buono, ma forse rallentato nelle ultime settimane calde di luglio e inizio agosto. I calibri però ritornano nella media, dopo un'annata 2017 connotata da pezzature inferiori.

Se quest'anno in Alto Adige Südtirol non si raggiunge il pieno potenziale produttivo, ciò è dovuto a una forte cascola, e perché in alcune zone di vallata si segnalano impianti scarichi o in alternanza.

"Se analizziamo le stime per varietà – afferma il direttore Gerhard Dichgans – Royal Gala è stimata con un incremento del +9%, mentre Golden e Red aumentano rispettivamente del +30% e +25% in confronto all'annata precedente".


Gerhard Dichgans

Le previsioni per Granny e Fuji sono stabili e ripetono i volumi delle due stagioni passate. Recupera la Braeburn con un raccolto a metà strada tra le due annate precedenti.

Buone le prospettive per le mele club, con un incremento per Pink Lady®, Kanzi® e JazzTM, e un grande passo in avanti per la ancora "giovane" EnvyTM, grazie agli impianti messi a dimora negli anni precedenti.

Cresce anche la produzione di mele biologiche, con oltre 22.000 t, un aumento di +48% confrontato con il 2017. Nel comparto delle mele biologiche, spiccano come varietà di punta Gala, Braeburn, Pinova/Evelina® e Cripps Pink/Pink Lady®.

Continua Dichgans: "Abbiamo spedito i primi camion subito dopo ferragosto, e mi attendo un inizio campagna molto attivo, grazie al fatto che entriamo in un mercato vuoto, senza carry-over di mele di vecchio raccolto e poca presenza di mele da oltreoceano. Una situazione completamente anomala, che non ricordo si sia verificata in passato. In questi ultimi mesi estivi è mancata l'offerta di mele europee e anche i volumi di prodotto importati dall'Emisfero Sud - se parliamo della varietà Gala - pare possano coprire il fabbisogno solo fino alla terza settimana di agosto. Il nuovo raccolto di mele europee, anche se si prospetta abbondante (cfr. stime Wapa), troverà comunque ampi spazi e un mercato vuoto e pronto a consumare le prime mele fresche ora in arrivo".

"Le prime quotazioni rispecchiano i prezzi delle mele d'importazione, ma è prematuro prevedere l'andamento dei prezzi nelle prossime settimane. Si dovrà attendere che le maggiori zone di produzioni siano entrate nel vivo del raccolto: sicuramente dobbiamo scordarci dei prezzi realizzati stagione scorsa, ma non mi attendo neanche un crollo dei prezzi ai livelli di tre e quattro anni fa. Infatti, i raccolti nei principali paesi della "vecchia" Europa, come Francia, Italia e Germania, saranno dal 5% al 6 % sotto la media del triennio 2014-2016 e lasciano prevedere un mercato nettamente più equilibrato. Resta l'incognita dei mercati di esportazione nel bacino mediterraneo, che hanno svolto la funzione di valvola di sfogo dopo l'embargo russo. La cosa più importante, dunque, è recuperare i mercati che la stagione scorsa abbiamo dovuto lasciare in ombra e garantire ai nostri clienti la piena continuità di fornitura per programmare nuovamente una stagione piena".

Contatti:
VOG - Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell'Alto Adige
Email: info@vog.it
Web1: www.marlene.it
Web2: www.vog.it
Data di pubblicazione: