Gianluigi Carbini e Ileana Nicolaescu fondatori dell'azienda agricola Borgo Felice.
Borgo Felice produce, nei suoi 8 ettari di frutteti, melograni, cachi, noci, kiwi e piccoli frutti, che trasforma artigianalmente in un'ampia gamma di prodotti; fanno eccezione gli agrumi, che l'azienda acquista da fornitori di fiducia per poi trasformarli nel proprio laboratorio. Ileana ci dice: "Trasformiamo in sottovuoto marmellate, confetture, nettari, composte e sughi pronti, disponibili in formato da 200 gr".
"Gli spazi del nostro laboratorio di trasformazione sono il cuore in cui inventiamo con fantasia mix e ricette per dar vita a prodotti che lavoriamo con macchinari di ultima generazione. Nel 2015 abbiamo realizzato il nostro progetto anche grazie a un finanziamento europeo nell'ambito del Piano di sviluppo rurale (Psr) Marche riservato a giovani imprenditori. Trasformiamo materia prima proveniente dai nostri terreni - che al momento sono in conversione bio - nel rispetto della stagionalità e con processi artigianali: dalla pulitura all'invasatura, ogni operazione è compiuta manualmente, secondo le più antiche tradizioni, in modo da garantire la massima genuinità dei prodotti".
"Le confetture prodotte dalla Borgo Felice sono di alta qualità, prive di ossidazione grazie all'utilizzo della tecnica di lavorazione in sottovuoto. Il risultato è apprezzabile e riconoscibile dai consumatori che ci scelgono soprattutto nei mercati stranieri. Il 70% dei nostro prodotti viene commercializzato in Romania, Germania, Francia e Giappone. Il metodo di produzione - sottolinea Ileana - prevede l'utilizzo di prodotto fresco di prima qualità e mai prodotto congelato. Nelle situazione in cui, per problemi vari, c'è carenza di prodotto preferiamo concentrarci su altre referenze piuttosto che ricorrere a surrogati di prodotto che non sia il fresco".
Tecniche e processi di trasformazione
"Per ottenere confetture, composte e nettari dal sapore intenso e soprattutto ricchi di fibra facciamo cuocere la frutta a basse temperature - comprese tra i 35 e i 55 gradi circa - e in tempi rapidi per preservare e mantenere le naturali caratteristiche organolettiche degli ingredienti , senza possibilità che la materia prima si ossidi o che gli zuccheri contenuti si cristallizzino. La particolarità del metodo sottovuoto sta nel fatto di essere un procedimento che permette di estrarre acqua dalla frutta, in modo da concentrare ottenere un prodotto naturalmente denso e corposo".
"La nostra scelta di non utilizzare né pectina né addensanti, tengo a sottolineare, conclude Ileana - è quella di ottenere un prodotto quanto più genuino e simile al prodotto fresco. Naturalmente ogni referenza ha caratteristiche particolari che sono determinate da variabili come il grado di maturazione della frutta, la varietà, il grado brix etc... Perciò sarà normale trovare una composta di lamponi meno densa rispetto a una composta di mela o di arancia poiché nei lamponi le pectine sono quasi assenti, mentre le mele e le arance ne contengono in abbondanza".
Contatti:
Azienda agricola Borgo Felice
Contrada S. Pietro, 23
Montecarotto (AN) - Italy
Cell.: (+39) 331 5697866
Tel.: +40 775 574 118
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